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sabato 4 ottobre 2008
Holothuria
L'oloturia è un curioso animale, in pratica è un cilindro molle con due aperture, una davanti e una dietro, somigliante ad un grosso cetriolo; non ha quasi nessun organo, non vede, non parla, non sente, si muove poco, non è curioso e si posiziona su un fondale sabbioso in una zona dove la corrente gli porta il cibo che entra anteriormente e dopo essere stato privato dei nutrienti fuoriesce dietro. In pratica, un tubo digerente che ingrossa a poco a poco consumando sempe più sostanze e nient'altro. Pensa l'oloturia? Si preoccupa di quanto succede al suo pur ristretto mondo marino? Non ci è dato di saperlo con certezza, però è preoccupante che assomigli, per lo meno dal punto di vista ontologico, al consumatore tipo o quantomeno a quello che si vorrebbe che fosse. Il mio sogno sarebbe di fare un piccolo passo avanti nella scala evolutiva, essere quel pesce che con fatica con le pinne simili a protozampe cercava di uscire dall'oceano protettivo per esplorare per la prima volta la terraferma. Troppo pretenzioso? Forse sì, ma sognare con mente sgombra è piacevole, intanto anche sulla terraferma ci attendono pescatori ammiccanti con le reti aperte.
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