Una serata tra amici. Il calore di una fiamma viva. Seduti attorno a un tavolo a godersi lo stare insieme. Il piacere di ricevere attenzioni e anche la soddisfazione di prestarle. La chiacchiera che si dipana lieve come un gomitolo di mille colori. I cento ricordi di cose passate appena ieri, che a poco a poco rinvengono alla luce, rese importanti dal tempo trascorso, improvvisamente divertenti ed allegre. Figure quasi dimenticate che si affacciano per un attimo in mezzo ad una folla quasi anonima e che una dopo l'altra mostra facce conosciute. E il tale, che fine avrà fatto, accidenti che scherzo quella volta, e com'era carina quella ragazza, certo il tizio era davvero matto, e quello? ma sono anni che non lo vedo, che muscoli aveva Walter, e già si stava tutto il giorno seduti su quella panchina e quell'altro che chiamavano Avana? ma sì l'ho rivisto l'altro giorno. Assaggia questo amaretto fatto coi semi di mela, lo fa mia sorella. Accidenti che meraviglia quella mousse al prosciutto. Grazie Paola.
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Se volete lasciare una traccia del vostro passaggio, un refolo di brezza lontana, un'orma di un viandante che si è fermato per un poco, provando un attimo di piacere, lo riceverò tal quale l'avete provato voi e mi sarà di aiuto. Tuttavia, a causa della valanga di Spam che mi stanno bombardando mi vedo costretto a inserire, se ci riesco i captcha (o come si dice) abbiate pazienza.