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mercoledì 1 gennaio 2014

2014

Beh il nuovo anno è arrivato, ha bussato timidamente e gli abbiamo aperto la porta in questa bella giornata di sole. Lasciando le cime coperte di neve, sono sceso a valle questa mattina presto, senza incontrare nessuno, solo i campi coperti di brina che fumavano sotto i raggi tiepidi. Una sensazione bellissima, Le cime delle montagne ancora arancioni per l'alba appena vissuta, la silhouette del Forte contro l'azzurro che diventa più blu man mano che scendevo. I campi ancora ricoperti di aghi di ghiaccio a nascondere la terra arata più scura e umida o il verde oliva del grano che si avvinghia al terreno per resistere all'inverno. Ho lasciato su la macchinetta fotografica, così non posso documentarvi, i finger food che, ieri sera, hanno accompagnato l'aperitivo, il cotechino e il tacchino con prugne e castagne della tradizione e la deliziosa torta di cioccolato. Tutto secondo consuetudine, quella più gradevole, lo stare con gli amici a chiacchierare e ad augurarsi che questo 2014 sia un buon anno davvero. Chissà. Io ho buone sensazioni. Casomai se ne parla più avanti, per adesso auguri a tutti ancora una volta.


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2 commenti:

  1. Grazie Enrico, le tue sensazioni mi fanno ben sperare, perchè non parli mai a vanvera.
    Regalami un enigma!
    Un abbraccio.
    Cristiana

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  2. Grazie a te ed speriamo in bene. te ne mando uno che ho pensato stanotte.

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