S.Tomé

 A travel survival kit

E' veramente difficile riassumere in un post delle indicazioni generali e dei suggerimenti per un viaggio a Sao Tomé e Principe, nazione che, date le dimensioni ed i molteplici punti di interesse, a mio parere merita comunque una visita. Tenete conto comunque che questo paese, per sempre poverissimo, non vi lascerà indifferenti. Alla base dell'invito al viaggio rimane il fatto che è un paese, al momento, pur non essendo molto economico per le nostre borse è completamente privo di pericoli. Lo potrete girare in lungo ed in largo senza particolari difficoltà, in totale autonomia, partendo come si dice alla ventura o prenotando facilmente via internet. Due settimane, sempre a mio parere, sono il periodo ideale per avere una visione completa di entrambe le isole, considerate anche soste di relax per approfittare del lato marino che il paese sa offrire, ma anche una sola settimana vi potrà dare un'idea se decidete di limitare il tutto alla sola isola principale. 

Itinerario in Sao Tomé e Principe

Sao Tomé

Con l'itinerario per auto che vedete indicato nella cartina avrete la possibilità di toccare i maggiori punti di interesse delle due isole percorrendo praticamente tutta la minuscola rete stradale a disposizione. A questo potrete aggiungere i molteplici percorsi di trekking o in bicicletta che permettono di inoltrarsi in aree prive di strade carrabili.

I punti da considerare sono :

1. La zona nord con la capitale che comprende : a- la costa occidentale fino a Santa Catarina proseguendo fino al ponte crollato, (con le Roças di Punta Figo, Monte Forte, Diogo Vaz e Santa Catarina, Il Tunnel, Il Punto di primo approdo, le spiagge nere, Neves, la Laguna blu) - b - La capitale (centro storico, cattedrale, palazzo presidenziale, mercato, passeggiata sul porto, Museo Nacional) - c - Strada verso l'interno (Trinidade, Montecafé col Museo, Jardim botanico, cascata Sao Nicolau) che si può fare correndo in tre giorni-
2. La zona sud che comprende tutte le spiagge più belle e che ha come punti di interesse a- Boca do inferno, b- Roça Agua Izé, c- Sao Joao dos Angolares, d- Pico Cao Grande e la piantagione di palma da olio, e- Parco delle mangrovie, f- le spiagge della punta sud, g- L'isola di Ilheu da rolas per almeno tre giorni
3. L'isola di Principe con: a- giro in barca dell'isola per le spiagge difficilmente raggiungibili da terra; b- Le roças storiche Sundy, Belo Monte e Terreiro Velho; c- la capitale Santo Antonio e la foresta; d- le baie più belle, per almeno tre o quattro giorni.

A questi aggiungete i giorni occorrenti per gli spostamenti aerei e quelli di relax che vorrete dedicare a completa spiaggia. A questo riguardo ecco qui sotti un elenco sommario delle spiagge più note.

Spiagge notevoli 

Su Sao Tomé 

Costa Nord: Praia Mikolo, dos Governadores, Tamarindos, Morro Peixe, Lagoa Azul e poi le spiagge nere lungo la costa nord ovest, più sassose e vulcaniche

Attorno alla capitale: Praia Nazaré, Lagarto, Emilia e verso sud Praia Melao

Sulla costa sud est in senso orario: Praia da Pombas, Ize, Sete Ondas, Tartaruga, Micondo, San Joao

Sulla punta a sud: Praia Grande, Malanza, Bomboca, Inhame, Piscina, Jalé, 

Su Ilheu das rolas: Praia Cafè. Bateria

Su Principe: Praia Grande, Boi, Macaco, Banana, Burra, Bom Bom, Santa Rita, Sundy, Abade 

Questo per nominare solo le più note e facilmente raggiungibili

Vedetene diverse al giorno altrimenti dovrete rimanere almeno due mesi.

Come spostarsi

Principe

Auto - Consiglio almeno per alcuni giorni l'affitto di una Jimmy, la soluzione migliore senza autista. Il costo va da 40 a 50 € al giorno full insured a Sao Tomé, 50/60 su Principe, si trova su internet o nel hotel dove dormirete. Un po' di più se siete in 4 e vi serve un'auto più grande. Il 4x4 è consigliabile specialmente se piove e data la condizione pessima delle strade che comunque non devono essere troppo demonizzate, basta andare piano e di giorno. Calcolate che anche se i chilometri sono pochissimi a causa proprio delle strade e dalla presenza di molti impedimenti sulla carreggiata, gente, animali, bambini, la media è tra i 20 e i 30 km/h. Non serve la patente internazionale. La benzina costa al momento 27,5 Dobra, un po' più di 1 €/lt e le pompe (non più di una decina) sono tutte nel nord del paese, pensateci quando andrete al sud. Lì trovate solamente negozietti che vendono carburante in tanichette o bottiglie, ma i chilometri da fare sono sempre pochissimi.

Auto con autista - Se non ve la sentite di guidare le agenzie e gli hotel offrono escursioni da mezza giornata o di più giorni con prezzi che vanno da 40 € a 120 €.

Taxi - Moltissimi specialmente nella capitale, piuttosto costosi, ad esempio dall'aeroporto alla capitale 250 Dobra (6 €), fino a Montecafè e ritorno con un'ora di sosta per 20 €. Gli alberghi possono offrirvi il servizio di transfer aeroportuale ma fino a 14 Euro. 

Mototaxi - più convenienti, specialmente se siete da soli, li trovate in tutte le aree di sosta dei mercati

Taxi collettivi - molto convenienti, partono quando sono pieni; anche questi si trovano in tutte le aree di sosta dei mercati con un cartello sul tettuccio che indica la meta finale o semplicemente al passaggio con un cenno della mano, sono pulmini molto scassati e gialli, frequentissimi. Il prezzo varia in base alla distanza da 10D. a testa per le tratte brevi  (qualche km) a 50 D per le più lunghe, regolatevi su quanto pagano gli altri viaggiatori quando scendono. Suggerisco di usare questo mezzo quando dovete andare da un punto all'altro dell'isola e che oltre ad essere il più conveniente vi permetterà di vivere la vita locale, un punto di vista molto interessante per chiacchierare e conoscere.

Bicicletta - per escursioni specifiche sulle piste e nei boschi. Quasi tutte le sistemazioni alberghiere le affittano.

Barca - Imperdibile un giro a Principe (tutto il giorno min 100 €  dopo trattativa che parte almeno da 130) e uno all'Ilheu da Roças all'estremo sud di  Sao Tomé dove passa la linea dell'equatore (tutto il giorno 20 € + 20 € per la guida semi obbligatoria).

A piedi - Questo sito indica moltissimi trekking fattibili per tutte le  difficoltà per penetrare la parte più montuosa delle isole, ad esempio per scalare il Pico Grande (200 m in due giorni) o il Cao Grande. Sicuramente un punto di vista diverso e che vi precipiterà nella vera naturalità del paese. Controllate qui, un bell'elenco completo di opportunità con tempi di percorrenza e difficoltà, a secondo delle vostre capacità: https://it.wikiloc.com/percorsi/outdoor/sao-tome-e-principe. 

Visti 

Il visto per gli italiani è gratuito per due settimane, poi in teoria dovrebbe costare 45 € con passaporto con validità di almeno 6 mesi. Sentite il consolato anche per il visto gratuito, http://www.consolatosaotome.it/sao-tome-pagina-2/#turismo,  che ci vorrebbe comunque, viene inviato via mail su semplice richiesta due giorni prima della partenza. Considerate che tuttavia, nella pratica a noi non è stato richiesto né all'ingresso, né all'uscita quando il nostro gratuito era scaduto da due giorni.

Voli

Seguendo l'andamento dei prezzi diversi mesi prima e con le solite attenzioni (partenze di martedì e così via), senza obbligo di giorni precisi, si trovano prezzi attorno alle 750 € operato da TAP, con valigia da 23 kg, che a volte fa pacchi annullando voli e lasciandovi senza copertura alberghiera, provate anche la compagnia di bandiera di Sai Tomé STP che pare più seria, ehehehe. e che comunque dovrete utilizzare per il volo interno per Principe (unico modo per raggiungere l'isola) sui 250 € con valigia di 17 kg. 

Periodo di viaggio

Non è facile decidere ma cercate comunque di evitare le piogge che sono piuttosto fastidiose sia perché i picchi sono avvolti dalle nuvole, sia perché le strade sono più fangose e difficili, sia perché se ogni tanto piove tutto il giorno anche la giornata in spiaggia non è spendibile. Comunque i mesi migliori sono da aprile a settembre, forse anche dicembre. La temperatura comunque, essendo all'equatore, è sempre attorno ai 25/30°C, quindi cappello, creme da sole, costumi da bagno e vestiti leggeri e coprenti.

Moneta

L'Euro è spendibile dovunque anche al supermercato o dal benzinaio. Si cambia comunque in albergo. Al momento il cambio è 1 €  = 25 Dobra in quanto sono stati tolti 3 zeri dal vecchio dobra. Si cambia anche per strada, agli angoli del centro nella capitale, fare attenzione come sempre. Il dollaro è meno accettato specialmente a Principe. Carta di credito praticamente inutilizzabile slavo qualche albergo. Informarsi prima. 

Wifi e comunicazione

Ormai servizio indispensabile, è offerto gratuitamente da tutti gli Hotel e da molti degli esercizi di ristorazione e bar. La connessione è sempre ottima spesso anche in camera. Mi sembra inutile acquistare schede locali se non avete estremo bisogno di fare molte telefonate in loco. Dato che in questo caso per strada sarete offline, scaricate la interessantissima applicazione maps.me che consente, dopo aver scaricato la mappa della zona in cui vi recate (per Sao Tomé è una sola, per gli Stati Uniti o la Cina sono diverse a seconda dove andrete), di orientarvi esattamente come con Google maps, anche se non siete connessi. Testata in loco vi porta esattamente dappertutto anche nelle piste in mezzo alla foresta. 

Sicurezza

Al contrario delle altre zone africane spesso problematiche, la sicurezza qui non è mai un problema e non avrete mai la minima sensazione di pericolo, anche se vedrete pochissima polizia in giro ovviamente un minimo di attenzione al borseggio nella capitale o di notte, ma è più una precauzione esagerata che una necessità. Naturalmente usare normale prudenza, non mostrare soldi o lasciare cose incustodite, ma direi di andare tranquilli. Siamo stati fermati dalla polizia stradale per un normale controllo ma con grande gentilezza e senza alcun tipo di richieste anomale come accade in altri paesi.

Acquisti

Le cose da acquistare sono davvero poche al di là di qualche rozzo souvenir in legno colorato, comunque carissimo. Rimane il caffè e il cacao prodotti sull'isola che si trovano nelle roças attive che visiterete, assieme a cioccolata, miele e altri prodotti "naturali" a prezzi di affezione (in particolare da Diogo Vaz, Corallo e Sundy, ma anche a duty free dell'aeroporto, dove le tavolette arrivano fino a 8 €). Al supermercato troverete sacchetti di cacao in polvere (60 D) e ottimo caffè (120 D) credo da mezzo chilo, (al museo del caffè a 110 D. per 250gr)

Sanità.

Le consuete precauzioni asiatiche con le solite vaccinazioni (inclusa antitetanica e antiepatite). Sembra che non ci sia nessun problema di malaria, comunque io avevo fatto il Lariam che non patisco. Non abbiamo visto zanzare anche se era stagione ma in tutti gli hotel ci sono zanzariere alle finestre ma non sui letti. Sembra che di tanto in tanto ci siano problemi di Dengue, ma qui c'è poco da fare se non le precauzioni con prodotto tropicale ad alto contenuto di principio attivo, copertura e vestiti bianchi. I problemi alimentari sono i soliti, ma nei locali medi si mangia e si beve senza preoccupazioni. Disponibile dovunque acqua imbottigliata. Portatevi comunque il solito Imodium, carta igienica sempre pronta, mutande di ricambio e via andare. Portatevi ovviamente, oltre ai soliti farmaci di emergenza, i vostri di routine che lì si trovano con molta difficoltà anche se sapete il principio attivo. Il problema Covid è comunque molto attenzionato, quando siamo arrivati noi era richiesto green pass con almeno due vaccinazioni, dunque informatevi al momento. Comunque in questo momento il paese è esente da casi. ATTENZIONE: sulle bellissime e imperdibili spiagge (come anche alle Seichelles e in tutte le aree equatoriali) possono essere presenti due pericolosi parassiti: le sand fly, moscerini che provocano fastidiosissime bollicine nelle parti interessate e le pulci delle sabbie (Tunga penetrans) che penetrano sotto pelle per depositare uova provocando la tungiasi, nei piedi e nelle parti che vengono a contatto con la sabbia, brutte ferite debellabili con fatica. Quindi sempre scarpette da spiaggia e teli, evitando di sedersi direttamente su tronchi e sabbia.

Assicurazione

Sconsiglio di partire senza assicurazioni, soprattutto quelle che coprono i problemi grossi tipo  il rientro obbligatorio con aereo sanitario in caso di problema medico grave. Tra le diverse che ho esaminato, anche se non ho ancora avuto modo, e per fortuna, di sperimentarne l'efficacia personalmente, mi sentirei di consigliare la Globy Rosso plus della Allianz, che copre, casa da sottolineare, i problemi legati al Covid, tutte le spese mediche compreso il famoso rientro aereo in caso di bisogno, le malattie pregresse (molto importante e non fa limiti di età come molte altre per chi ha questo problema.

Cibo

Ne ho parlato nell'apposito capitolo. Cucina poco varia, mangerete soprattutto pesce che è anche meno caro di pollo e maiale. Per un pranzo costituito da un piatto principale e dessert (più che sufficiente) nei locali medi, calcolate 250/300 D a testa, birra inclusa. Colazioni molto abbondanti e generalmente inclusa nel costo degli hotel. Frutta agli angoli delle strade. Non negatevi l'esperienza parastellata di Carlos da Silva a Sao Joao, pranzo guidato a 25 €. Provate il granchio di Neves che si troverebbe solo lì prenotando.

Alberghi e ristoranti

Quelli provati, li ho citati post per post. Considerate che le soluzioni non sono moltissime e sono piuttosto care considerando la povertà del paese ed il servizio spesso molto basico che viene offerto. Calcolate comunque per i medi di buona qualità (come il Mucumbli) attorno agli 80 € per la doppia, fino a 40 € per i più basici ma comunque accettabili (semplici bungalow con bagno senza AC o altri servizi). Li ho trovati tutti accettabili, anche se con scarsissime dotazioni, la maggior parte piuttosto nuovi e ragionevolmente puliti. Il personale è sempre gentilissimo e anche se parlano solo portoghese ci si capisce perfettamente. Poi ci sono alberghi, pochissimi, ma lussuosi fino agli oltre 300 € di Belo Monte. I ristoranti sono molti e accettabili per la pulizia, con prezzi come ho detto sorprendentemente unificati.

Ingressi e foto

Pochi i luoghi che richiedono un biglietto di ingresso, un paio di musei (3 €). Potrete fotografare tranquillamente dappertutto con la consueta discrezione per le persone alle quali è normale consuetudine chiedere anche solo mostrando con un cenno allusivo la macchina fotografica. Non è più richiesta la tassa aeroportuale di uscita.

Lettura consigliata prima della partenza

Miguel Sousa Tavares – Equatore

Altri Link Utili

https://www.africarivista.it/saotome/

https://lillyslifestyle.com/2015/10/30/sao-tome-alla-scoperta-del-nord-dellisola/

https://www.latitudeslife.com/2017/07/sao-tome-principe-alle-origini-delleco/

https://altreconomia.it/sao-tome-reportage/

Infine per chi vuol conoscere qualcosa di più approfondito, più che altro sensazioni ed emozioni cotte e mangiate,  dia un'occhiata ai post precedenti o mandatemi una email:

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