sabato 5 agosto 2017

60 Motivi + 1 per andare il Malaysia

Peherentians Islands - Turtle beach


A conclusione del giro di sensazioni che spero di essere riuscito a trasmettervi sulla Malaysia, stimolandovi al viaggio (e stavolta è davvero quella definitiva, poi passeremo ad altro), vorrei fare un piccolo elenco di cose imperdibili di quel paese o che se la volete mettere giù in altro modo, valgono la pena di sobbarcarsi le ore di volo che sono necessarie a raggiungere quella terra lontana.

  • Rimanere senza fiato davanti alle Petronas towers illuminate
  • Stupirsi della modernità delle vie del centro di Kuala Lumpur, guardando grattacieli a testa in su
  • Apprezzare l'architettura antica di Merdeka square passeggiando nel prato
  • Camminare tra le vie di Chinatown ed i mercatini di Petaling street trattando roba taroccata
  • Aspirare i profumi di spezia a Little India mangiando fette di mango fresco
  • Guardare le abilità tessitorie dei lavori tradizionali al National Textile Museum mentre fuori vien giù una bella ramata monsonica
  • Godersi le delizie di un ristorande libanese in Batu Bintang tra i colori al neon delle strade
  • Riposarsi al fresco del central market prima di cuocersi al sole sulla collina verde del giardino botanico, tra orchidee e ibiscus
  • Contrattare alla morte con un negoziante grassottello e che parla solo cinesee che crede che voi lo capiate
  • Fare un salto a Kampong Bharu per vedere un autentico tradizionale quartiere malese
  • Disperarsi cercando di trovare la strada per uscire da Kuala Lumpur con la macchina a noleggio e finalmente trovare il modo di risolvere la sistuazione
  • Percorrere le tortuose strade di montagna delle Cameron Highlands godendosi la bellezza della foresta impenetrabile. 
  • Visitare una piantagione di thé Boh e assaggiarne una tazza
  • Mangiare l'hot pot della cucina nyonya senza scottarsi le dita
  • Fare un giro a piedi nella foresta a 2000 metri tra alberi secolari coperti di muschio sentendosi Harry Potter
  • Fermarsi al mercato a comprare frutta scegliendo tra fragole, mangostini, manghi e banane
  • Cercare di districarsi nella automazione autostradale per arrivare al ponte che porta a Penang
  • Godersi ad uno ad uno gli edifici antichi del centro di Georgetown e bersi un caffé locale
  • Fotografare le ragazze che fotografano i murales in pose sbarazzine
  • Godersi gli hot spot di Penang dalla spiaggia, ai templi, stupendosi dei colori del farfallario più grande del mondo
  • Vedere l'isola dall'alto della collina dove arrivi con la funicolare, mentre gli innamorati si fanno le foto nel tunnel dell'amore e quelli che ci sono arrivati a piedi si fanno massaggi profumati ai piedi
  • Perdersi nel museo della Pinang Mansion mentre a due sposini fanno il servizio fotografico
  • Traversare il parco Belur con una strada tortuosa rischiando di investire gli elefanti senza vedere neanche un tapiro.
  • Farsi prendere dal giro vorticoso di chi organizza il trasporto alle Peherentians Islans
  • Prendere un water taxi per andare su una spiaggia deserta dove sentirsi Robinson fino a che non ti vengono a riprendere
  • Traversare un'isoletta a piedi in un sentiero della foresta gocciolando di sudore
  • Godersi una grigliata di pesce in un baracchino sulla spiaggia serviti da bambine col velo
  • Fare il bagno nel brodo tra le tartarughe e non aver più voglia di uscire
  • Sentirsi a disagio in costume da bagno tra le ragazze in burkini
  • Visitare il Teman Negara di notte tra ragni giganti, scorpioni velenosi e batteri fosforescenti
  • Percorrere un canopy walk a 50 metri di altezza tra le cime degli alberi
  • Imparare ad accendere il fuoco ed a tirare con la cerbottana tra gli Orang Asli
  • Giocare con un varano che cerca lentamente di scomparire nel sottobosco
  • Cercare di capire le problematiche della palma da olio traversando infinite piantagioni
  • Gustare una magnifica omelette al formaggio prima di traversare il fiume in barca
  • Evitare di cascarci di nuovo dentro come quell'altra volta, tentando di risalire sulla riva
  • Guardare un bradipo illuminato dalle torce che si arrampica su un palo della luce, dopo aver visto in tutto il giro di notte niente altro che un maiale e una mucca
  • Salire faticosamente la scalinata delle Batu Caves e vedere la città lontana
  • Stupirsi di vedere il vecchio palazzo di legno del sultano di Malacca costruito senza un chiodo
  • Farsi rincorrere dai ciclo rischiò truccati da pokemon
  • Girare per Malacca tra vecchie case cinesi e moderni murales, immaginando l'antica città commerciale di un tempo
  • Fare una crocera di notte sul fiume che attraversa sinuoso la città
  • Meravigliarsi del fatto che il Borneo non sia così selvaggio come si credeva e sfondarsi di pesce alla food court del Top Spot di Kuching
  • Dormire in un ostello dagli avvisi inquietanti, tranquillizzati dalla padrona di sesso incerto
  • Vedere nasiche e serpenti nel parco di Bako, inseguiti da un barbuto babiroussa
  • Godersi gli oranghi del centro di riabilitazione di Semengooh
  • Dormire in una longhouse degli Iban trascorrendo qualche giorno tra fiumi e foresta.
  • Trascorrere le serate ballando e bevendo grappa di riso e sentendo discorsi da ubriachi
  • Fare un picnic nella foresta con quello che regala la natura e abbattere una palma per mangiarne il cuore
  • Chiacchierare con un anziano Iban di tatuaggi e di teste tagliate
  • Cenare con la famiglia del capo villaggio e distribuire doni alla comunità
  • Passare una giornata a conoscere il Brunei, tra moschee, giardini, petrolio e hotel di lusso
  • Visitare il parco Kinabalu con sorgenti calde, ponti tibetani e animali selvatici
  • Rimanere ammirati davanti alla Rafflesia, il fiore più grande del mondo
  • Passare un giorno tra le isole tra una folla di turisti cinesi e di locali coperte fino ai piedi
  • Vedere di nascosto gli oranghi e gli orsi del sole di Sepilok, mentre mangiano
  • Trascorrere qualche giorno sul fiume Kinabatangan, girando in barca all'alba e alla sera per vedere elefanti pigmei, oranghi, nasiche e macachi, buceri, aironi ed aquile, rane e coccodrilli, rimanendo estatici davanti ai colori dei martin pescatori addormentati
  • Dormire in un hotel su palafitte ascoltando lo sciabordio dell'acqua e del resto sottostante
  • Passare un giorno girando per le isole dell'atollo dell'arcipelago di Sipadan tra i fondali più belli del mondo
  • Saltare da un punto all'altro del paese per pochi euro con la lowcost Air Asia
e infine:
  • Disperarsi perché non hai programmato almeno ancora una settimana per vedere quello che hai lasciato indietro
E spero con questo breve elenco di avervi convinto. Questo era il mio ultimo invito al viaggio. Per la serie completa dei dettagli pratici preparerò una pagina apposita. Chi vuole maggiori dettagli e info, mi scriva.



Teman negara - Radici

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