Dice ancora Li Po:
Davanti alle coppe piene
Lo zefiro in corsa verso levante ci visita;
Sfiora nei calici il vino che appena s’increspa.
I fiori aperti cadono dai rami;
Cullati dal vento amoroso abbracciano il suolo.
La bella s’inebria, il roseo volto s’arrossa;
Ahi, muore il fulgore del pesco e del pero!
Il tempo bugiardo nasconde le tracce e fugge;
Tu puoi danzare ma il sole s’inclina a Ponente.
Tu puoi serbare ancor la gaiezza dei giovani,
Ma i tuoi capelli sono già tutti bianchi
E ti lamenti invano!
Focaccia con crema di porri e sesamo, Belga con Fromage blanc
Insaccato di capocollo e salamella semipiccante di produzione familiare.
Lumache Bourghignonne
Sformatine di baccalà mantecato e riso Venere Nera
Plin alle erbette con ragù
Medaglioni di filetto ai carciofi e terrina di patate alle erbe fini
Semifreddo all'arancia maison
Kiwi del frutteto
Arneis 2007- Nebbiolo 2005 - Barbaresco 1977
Tutto il vegetale appena colto a Kilometri 0,015 essendo orto e frutteto a 15 metri (per soddisfare l'amico Merinos, anche se non era a km zero, mi scuserà, non si è potuto fare di meglio). Forse invece Li Po aveva soltanto vino di riso e involtini primavera in salsa di soia. Grazie ancora Dada!
2 commenti:
un pò vecchio il barbaresco !
Diego
devo dire che invece mi è sembrato nel suo pieno fulgore e non si è faticato a finire la bottiglia che era stata opportunamente decantata.
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