Cimitero di campagna |
A conclusione del giro di sensazioni che spero di essere riuscito a trasmettervi sulla Moldova, stimolandovi al viaggio (e stavolta è davvero il capitolo definitivo, poi passeremo ad altre terre), vorrei fare un piccolo elenco di cose imperdibili di quel paese o che se la volete mettere giù in altro modo, valgono la pena di mettersi ad organizzare una scappata da quelle parti, per scoprire un paese sottostimato e sicuramente poco conosciuto che, al contrario, a mio parere darà soddisfazione investigare un poco più a fondo.
- Prendersi il piacere di scovare i punti di interesse per la visita di un paese turisticamente poco conosciuto
- Toccare con mano le storie di chi si muove per il mondo per poter fare sopravvivere la propria famiglia
- Abituarsi alla filosofia degli spostamenti low cost, che potrebbe diventare sempre di più la norma
- Conoscere meglio la realtà abitativa di Chisinau, stando in appartamento e non in hotel
- Misurarsi a piedi e in macchina con la realtà della capitale
- Uscire dalla città e capire perché questo è il paese delle verdi colline
- Toccare la terra nera e apprezzarne la fertilità
- Camminare tra le vecchie case di un paesino qualunque
- Stare tra le tombe di un cimitero di campagna e sedersi alle tavole del pranzo dei morti
- Guardare dall'alto di una collina, le anse di n fiume
- Percorrere sentieri nei campi tra resti di moschee, bagni turchi e necropoli antiche
- Aggirarsi tra antichi reperti e monete di tempi passati in un piccolo museo
- Vedere gli interni di una casa tradizionale con tutti gli arredi di un tempo
- Arrampicarsi su ripidi scalini per visitare monasteri scavati nella roccia
- Comprare una candela sottile dall'unico monaco rimasto
- Girare attorno alla croce di pietra della chiesa dell'Ascensione guardando il paesaggio
- Mangiare deliziose braciole di maiale sul bordo di un laghetto
- Girare in trenino per le gallerie di Cricova e stupirsi per la collezione di vini
- Partecipare ad una sessione di wine testing e discutere di vino con americani, asiatici e tedeschi
- Vedere di soppiatto il deposito segreto dei preziosi vini presidenziali e le sale riservate
- Andarsi a mangiare un gelato italiano tra pensionati transfughi
- Andare in Transnistria a stupirsi delle sue particolarità, attraversando la frontiera di un paese che non esiste
- Collezionarne il visto e le sue monete di plastica
- Emozionarsi per questo salto indietro di trenta anni ritornando nella realtà sovietica
- Scoprire le ambasciate di paesi come Abkazia e Ossezia del nord
- Trovare la statua del generale Potionkin
- Visitare la fortezza di Bender e guardare il Nistru dalle suemura
- Aggirarsi tra le rovine delle fabbriche sovietiche abbandonate
- Bere un bicchiere di kvas davanti al mercato colcosiano per una botta di nostalgia
- Passeggiare nelle vie e nei parchi di Tiraspol tra statue di Lenin, altari della patria e carri armati monumenti alla liberazione
- Gustare bicchierini di divin, meglio se molto invecchiato, uno dei migliori brandy del mondo
- Prendere il sole sulle spiagge cittadine del Nistru
- Visitare le chiese solitarie del monastero di Chițcani e il suo campanile, il più alto della Moldavia
- Fermarsi a parlare con le contadine in paesi senza nome vicino ai pozzi dipinti
- Arrivare al Nistru tra campi di girasole, vigne e lavanda
- Scendere la falesia per andare a trovare i monaci di un monastero rupestre, guardando la Transnistria al di là del fiume
- Pranzare in un agriturismo sul fiume assaggiando la mamalyga
- Provare distillati di frutta e vini fatti in casa
- Visitare il monastero degli uccelli bagnandosi alla fonte sacra
- Fare un giro nel bosco alla ricerca di cascatelle e sentieri segreti
- Bersi una birra alla spina Chisinau
- Guardare il ponte che traversa il Nistru ed i palazzi colorati della periferia di Ribnita sull'altra sponda
- Godersi una festa in piazza con bambini che cantano sul palco alternati ai politici che fanno l'ultimo comizio elettorale
- Passeggiare per i viali ed i parchi della capitale ammirando monumenti e vecchi palazzi
- Vedere gli oggetti di devozione, le icone e di reliquiari della cattedrale
- Percorrere il viale dei letterati e guardare il centro della città dal punto di vista di Stefan cel Mare
- Andare all'interno dell'Hotel Chisinau ed alla stazione per trovare vecchie sensazioni sovietiche
- Fare un giro per la città in filobus
- Cercare in giro per la città le opere del grande architetto Alessandro Bernardazzi
- Visitare il bellissimo Monastirea Ciuflea con le reliquie di San Nicola
- Ammirare le spose in coda per celebrare il matrimonio nella chiesetta di legno in un bellissimo parco
- Salutare l'amico Alfredo che ti ha fatto conoscere ed apprezzare questo paese
Io ho detto tutto. Se vi interessa una vacanza un poco fuori dagli schemi mandategli una mail o un colpo di whasapp e organizzatevi un giro da quelle parti. Io direi che ne vale la pena.
Il Nistru |
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