martedì 22 marzo 2011

Recensione: Neshrat - Donne senza uomini. (2009)

Per rimanere in tema con i fatti che ci stanno accadendo intorno, voglio segnalarvi questo bellissimo film, che non per niente ha vinto il Leone d'argento per la regia lo scorso anno. Davvero strepitosa questa regista iraniana che ci racconta attraverso una splendida fotografia, la vicenda di 4 donne nella Teheran del 53, durante la rivoluzione terminata con l'abbattimento di Mossadegh e l'imposizione da parte degli americani della dittatura dello Shah. Sempre a testimonianza che le rivoluzioni non le finiscono mai coloro che le hanno iniziate e di norma, dopo, la gente comune sta peggio di prima.

Uno spaccato descrittivo di questo paese bellissimo che noi conosciamo così poco e allo stesso tempo un film intimista a raccontare una condizione femminile così travagliata nella cultura di quei paesi, che probabilmente solo le donne stesse potranno cambiare. Questo è comunque il tema centrale del film che esamina le quattro storie parallele che si intrecciano continuamente, con le loro disperazioni, costrizioni, affanni e desideri non esprimibili, in un gioco di tensioni che conduce comunque ad una disperante e pessimistica privazione di speranza, attraverso simboli e situazioni sempre in bilico tra il sogno e la realtà. Un'ora e mezza ben spesa comunque, anche se rivedere gli errori del passato è sempre stato completamente inutile per non ricommetterli.






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2 commenti:

Enrico Bo ha detto...

@Renato - Obrigado, eu também gosto muito de seu blog

laura ha detto...

l'ho visto qualche mese fa, concordo, bellissimo

Where I've been - Ancora troppi spazi bianchi!!! Siamo a 119 (a seconda dei calcoli) su 250!