Bellezze Bengali |
- Gettarsi nel traffico caotico di Dhaka con una collana di tageti al collo
- Cercare le stanze segrete degli antichi palazzi di Panam Nagar
- Incantarsi tra le mura corrose della Goaldi Mashid
- Schivare i mezzi contromano in autostrada mentre cerchi di arrivare a Comilla
- Camminare tra le tombe di un piccolo cimitero di guerra
- Arrampicarsi sui miri di mattoni di antichi templi tra coppiette spaurite
- Contare le tracce delle celle dei monaci
- Indovinare le sagome spettrali delle navi smontate in mezzo al mare a Kumira
- Informarsi sugli usi delle tribù delle colline aggirandosi in un polveroso museo a Chittagong
- Gettare cibo alle tartarughe sacre cercando la buona sorte
- Mangiare pollo fritto in un baracchino lungo la strada
- Guardare il sole che sorge tra la cima delle colline
- Navigare tutto il giorno sulle acque calme del lago Kaptai
- Fermarsi a chiacchierare coi pescatori che ritirano le reti
- Risalire le stradine sovraffollate del mercato di Shuvolong e bere un thè mangiando paratha
- Salire fino alla statua di Buddha in mezzo al lago e incontrare monaci che si infrattano nella foresta
- Camminare tra le capanne di villaggi Chakma tra ragazze che filano e anziane donne che puliscono il tamarick
- Fumarsi tabacco del villaggio con una pipa di bambù
- Guardare il cricket su una vecchia TV, mentre una vecchia sta tessendo
- Visitare una fabbrichetta dove si sfogliano i tronchi di legno tra polvere e segatura
- Dare mance ai soldati armati che ti hanno"scortato" tutto il giorno
- Far colazione con le operaie di una fabbrica di tessitrici
- Usare traghetti di un tempo per traversare fiumi facendolo slalom tra i mendicanti
- Salire i tanti gradini per visitare il Golden Temple di Bandarban
- Risalire lentamente il fiume Sangu con una barca visitando villaggi Tripura e Marma
- Dare un passaggio in barca ad una ragazza che va al mercato
- Salire con fatica le scalette delle capanne per incontrare la vecchia madre settantaquattrenne del proprietario
- Aggirarsi tra i banchetti e lungo il fiume del mercato tribale di Bandarban
- Percorrere la strada panoramica sulle colline e fermarsi a mangiare papaye
- Scendere in fondo alla valle per ripidi sentieri per raggiungere un villaggio Marma dove vive una donna di oltre 100 anni
- Guardare le ragazze Tripura che fanno farina nei mortai cariche di collanine
- Fermarsi a fare foto alle donne Kimi che esibiscono i loro orecchini
- Aggirarsi tra le chiese di un villaggio Bhom assistendo ad una messa coi suoi canti
- Bruciarsi la bocca col primo boccone di pollo al chilly e non sentire più nulla di quanto mangi dopo
- Scaldarsi ai bracieri del villaggio di Tong Chong in una gelida mattina di gennaio
- Fermarsi ad un Mela induista lungo la strada e farsi offrire il dal
- Assistere alla cerimonia della questua tra file di monaci e donne che pregano
- Chiacchierare col priore del tempio quasi finito e guardare la valle dall'alto
- Percorrere le strade affollate lungo mare a Cox's Bazar
- Aggirarsi col naso tappato tra i lunghi bancali dove secca il pesce
- Visitare il mercato del pesce tra tritaghiaccio e pesate di tonni
- Guardare la lunga spiaggia mentre tramonta il sole
- Assistere attoniti alla sfilata di centinaia di SUV che si dirigono ai campi Ronghya
- Godersi una canzone sufi cantata dal maestro di religione in una scuola coranica circondati dagli allievi
- Essere condotti tra i banchi dell'aula dei computer dal preside orgoglioso
- Vedere i larghi spazi della nuova Dhaka trai palazzi del potere
- Infilarsi nelle stradine della Old Dhaka e rimanere bloccati
- Fare una corsa in ciclorisciò attraverso i bazar
- Aggirarsi nel giardino del forte facendo mille selfie con le ragazze velate che vogliono posare accanto allo straniero.
- Temere di rimanere bloccati lungo la strada che va all'aeroporto e perdere il volo
e infine
- Abbracciare il caro amico Eussuf augurandogli la miglior fortuna per una vita futura felice, ringraziandolo per le dolci canzoni d'amore che ci ha cantato
Nessun commento:
Posta un commento