Sudamerica

 A travel survival kit

Vi ho passato di volta in volta nei vari post, le indicazioni dettagliate per progettare un viaggio in questo angolo di mondo che rappresenta un mito sia per la sua fama di essere una parte completamente isolata dell'umanità, distante per storia e importanza nello scacchiere mondiale e però proprio per questo motivo rappresenta un territorio di grandissimo interesse che merita uno o più viaggi, viste anche le dimensioni ed il numero degli stati interessati di cui stiamo parlando. Benché siano stati toccati, approfittando dell'itinerario alcuni punti come Buenos Aires, Montevideo, il Paraguay e l'area di Iguaçu, il focus di questo viaggio era puntato decisamente sulla Patagonia e su tutta quell'area del cono sud dell'America meridionale che investe principalmente l'Argentina del sud e il Cile. Si può dire che visti i giorni a disposizione nel disegnare l'itinerario, i punti nodali e imperdibili della Patagonia siano stati tutti inseriti in maniera sufficientemente specifica per far sì che fossero visti i luoghi più noti, ovviamente senza pensare a viaggi specializzati di trekking o alpinistici che naturalmente avrebbero impiegato tempi diversi nelle specifiche località, ma direi che in ogni caso il periodo di quattro settimane è stato sufficiente ad avere una visione completa e a far avvertire tutte le sensazioni e soddisfare le aspettative che si hanno quando si affronta un viaggio così impegnativo anche dal punto economico. Naturalmente ribadisco che questo viaggio è di natura prettamente naturalistica con l'aggiunta di una parte di ricerca culturale sul lato delle grandi esplorazioni, che ha molte cose da dire e molte suggestioni che condiscono al meglio il progetto. Inoltre un punto importante da esplorare è in questo momento la situazione economica dei paesi visitati, che proprio in questo periodo è particolarmente interessante, tra gli esperimenti e le novità in corso in questo momento. Questa è la complessa situazione attuale, che comunque può rapidamente subire modifiche per cui, in caso voleste preparare un progetto di viaggio vi invito ad informarvi con cura della situazione del momento, sia per quanto riguarda gli andamenti economici rispetto a prezzi e cambi, sia dal punto di vista delle turbolenze politiche assai frequenti da quelle parti. Comunque tutti questi paesi hanno moltissimi interessi culturali, ed etnologici, nonché soprattutto naturalistici e si prestano quindi anche a viaggi tematici particolari e comunque ribadisco che c'è moltissimo da fare e da vedere, per cui avrete l'impressione che il tempo che ci riuscirete a dedicare sarà sempre troppo poco. Ribadisco che si tratta di paesi per noi ad altissimo costo, per cui dovrete programmare il vostro viaggio molto attentamente e a mio parere anche posporlo rimandandolo a tempi migliori. Tenete conto che questo è il miglior luogo del mondo per riuscire a programmare per chi lo desidera una costosissima puntata nella vicina Antartide (da 6000 € in su). I tempi minimi a mio parere sono comunque di almeno 15 giorni per la sola Patagonia. 

Come andarci

Ho già predisposto un capitolo completo su questo argomento, ma per riassumere, ovviamente la via più semplice è quella di rivolgersi ad una agenzia che vi proponga un pacchetto completo e che naturalmente avrà i prezzi che comprendono tutto il lavoro che una agenzia deve svolgere per vostro conto. Come ovvio e giusto, il costo sarà molto differente, perché se qualcuno deve lavorare al posto vostro, mi sembra anche giusto pagarlo. Ricordatevi che per programmare e fare tutte le prenotazioni necessarie per le mie quattro settimane in completa autonomia, ho lavorato un bel paio di mesi, tra raccogliere informazioni e fare molta attenzione per non fare errori. Oppure potete rivolgervi ad una agenzia locale, ne trovate molte col passa parola e sfogliando internet, ma i prezzi diminuiscono, ma non di molto. Io come vi ho detto ha proceduto per il completo fai da te, faticando, ma non incontrando in effetti nessun problema, soprattutto sul posto.  Prenotate tutto sul web e sul posto vi spostate con taxi, pullman a lunga percorrenza, e soprattutto macchina a noleggio guidando in proprio o con macchine con autista che troverete sul posto. La gente del luogo è molto accogliente e non avrete difficoltà.

Itinerario in Sudamerica


Quello proposto nella cartina è un itinerario abbastanza completo che comprende quasi tutti i punti più interessanti della Patagonia, con l'aggiunta di alcuni stop che consentono di toccare in tutto ben 5 paesi in 4 settimane. Tocca le cascate di Iguaçu in Brasile, consentendo una escursione nel vicino Paraguay, per passare poi in Argentina in volo fino a Bariloche. Di qui si effettua una prima traversata Andina che porta in Cile a Puerto Varas, per visitare l'isola di Chiloé. Da Puerto Montt si effettua il volo fino a Puerto Natales per vedere la zona del Paine e quindi si riattraversano le Ande in pullman fino a El Calafate per il parco de los Glaciares (Perito Moreno e Fritz Roy). Si scende poi a Ushuaia e Terra del Fuoco. Risaliamo in volo quindi a Peninsula Valdez e da qui si ritorna a Buenos Aires per una toccata e fuga prima di passare in Uruguay a Montevideo per il successivo ritorno in Italia. Nei punti notevoli in Patagonia manca forse solamente Punta Arenas nel sud del Cile, mentre aggiungendo una settimana in più si poteva fare una puntata ad esplorare la zona di Salta nel nord argentino. 

Visti 

Non occorrono visti per i tutti i cinque paesi .

Voli

Per il volo intercontinentale  ci sono molte compagnie tra cui Latam e Iberia dove potrete trovare buone offerte, anche se i prezzi da un paio di anni sono considerevolmente lievitati. C'è poi Aerolineas Argentinas che da il vantaggio di consentire bagagli in stiva di 23 kg anche per i voli interni con la stessa compagnia, che in caso abbiate utilizzato altre compagnie scende a 15 kg.. 

Parcheggio Malpensa - Ceriapark da Mariuccia - Malvaglio , Via Pozzi 43. E' leggermente più lontano degli altri (15 min), ma imbattibile sui prezzi per le lunghe soste (Scoperto, 45 Euro + 1 Euro al giorno, è aumentato molto dopo il Covid). Se dovete partire molto presto c'è anche la comodità dell'albergo adiacente con ristorante. Consigliato.

Periodo di viaggio

Considerate che le stagioni sono al contrario visto che ci troviamo nell'emisfero australe, quindi i periodi migliori meno freddi e meno piovosi sono da ottobre ad aprile mentre nell'estate australe a luglio, potrete trovare anche molto freddo a sud e neve, quindi consigliato solo a chi volesse dedicarsi allo sci, vedi stazioni ad esempio a El Calafate e a Ushuaia; Dicembre e gennaio sono ottimi specialmente se progettate anche qualche giorno di vacanza al mare ma essendo i mesi più affollati anche i prezzi salgono, mentre novembre vi offrirà una meravigliosa fioritura della steppa patagonica.

Trekking 

La Patagonia e tutta la catena andina sono il paradiso per queste attività, considerate le valli solitarie e molto affascinati sotto montagne che sono state anche sfide alpinistiche estreme. Su molti siti dedicati trovate ormai gli itinerari specifici con difficoltà e altitudini. Inoltre in ogni zona ci sono uffici ed agenzie specializzate in tal senso per giri da uno a più giorni.

Alberghi

Ampia scelta in tutte le categorie. I due/tre stelle sono assolutamente accettabili e hanno prezzi modici al di sotto dei 50 Euro. Al momento vasta scelta anche per le case private e gli appartamenti a prezzi simili. Naturalmente molte possibilità anche con ostelli con camere private, qui i prezzi scendono ma non di molto e dovrete avere qualche dote di adattabilità in più. Se salite di categoria i prezzi si portano subito ai 100 € ed oltre. Tutto è prenotabile ormai su internet attraverso i consueti canali e siti.

Moneta

Il cambio è particolarmente complesso da interpretare, in tutti i paesi ci sono cambiavalute con un cambio fisso a cui cambiare senza problemi, mentre in Argentina, data la situazione economica e la svalutazione che in alcuni momenti crea fluttuazioni molto importanti, dovrete valutare con molta attenzione a seconda del momento per non pagare pesanti sovrapprezzi. Al momento la situazione presenta un cambio ufficiale, praticamente inutilizzato, c'è poi il cosiddetto Cambio blu, semi ufficiale e non illegale che presso cambiavalute e molti negozi offre un cambio per Dollaro e Euro molto più conveniente. Poi in molti esercizi, supermercati, ristoranti, viene offerto un cambio ancora più conveniente e uno sconto se si paga in cash anche del 20%. Non vi metto quindi il cambio attuale visto che cambia molto rapidamente. 

Le carte di credito sono accettate dovunque nei negozi e negli alberghi pagando con la carta non si deve pagare l'IVA (21%). Ma attenzione a ritirare soldi perché vengono applicate percentuali altissime. Partite con molto cash al seguito che vi servirà.

Wifi e comunicazione

Ormai servizio indispensabile, è offerto gratuitamente da tutti gli Hotel e da tutti gli esercizi di ristorazione e bar. La connessione è sempre ottima anche in camera. Tuttavia potrete utilizzare una la scheda locale, acquistabile in uno dei moltissimi negozi di TLC che troverete in aeroporto o nel centro di ogni città.  Adesso vanno molto le E-Sim, io ne ho utilizzata una che vale per tutto il Sudamerica per un mese e ha funzionato benissimo.

Sicurezza

Non ho avuto nessuna sensazione di pericolo da qualunque parti mi trovassi. Anche a Buenos Aires dove si dice bisogni fare un po' di attenzione, mi è sembrato tutto molto tranquillo. Si vede poca polizia in giro. valgono comunque le consuete cautele di buon senso, ma non mi sono parsi paesi particolarmente violenti in cui bisogna mettere in atto particolari attenzioni.

Acquisti

Purtroppo io acquisto sempre meno, ma vi segnalo poco artigianato. Un cenno a parte per il vino che però non potrete portare a casa in valigia. Invece d'obbligo l'acquisto di qualche confezione di mate con l'occorrente per farlo.

Sanità.

Terminate le attenzioni legate al Covid, l'area è ragionevolmente sicura sia per l'acqua, comunque disponibile ovunque acqua imbottigliata e bevande sigillate, che per il cibo, incluso ghiaccio, gelati, carne e cibo di strada. Comunque tenete conto che l'assicurazione medica va considerata indispensabile. Portate ovviamente con voi i vostri farmaci di routine e quelli classici della scorta del viaggiatore anche se, all'emergenza, ci sono farmacie dappertutto che credo dispongano di ogni farmaco, sapendo il principio attivo che vi serve.

Assicurazione

Sconsiglio di partire senza assicurazioni, soprattutto quelle che coprono i problemi grossi tipo il rientro obbligatorio con aereo sanitario in caso di problema medico grave. Tra le diverse che ho esaminato, anche se non ho ancora avuto modo, e per fortuna, di sperimentarne l'efficacia personalmente, mi sentirei di consigliare la Globy Rosso plus della Allianz, che copre, cosa da sottolineare, i problemi legati al Covid, tutte le spese mediche compreso il famoso rientro aereo in caso di bisogno, le malattie pregresse (molto importante e non fa limiti di età come molte altre per chi ha questo problema). Attenzione, cosa favorevole. I costi variano per fasce di età, comunque io ho scelto una opzione annuale che vi consente di risparmiare se fate almeno 3 viaggi all'anno (350 € oltre 75 anni fino ad un massimo di 80).

Cibo

Ne ho parlato nell'apposito capitolo a cui vi rimando. Cucina dai sapori mediterranei in generale soprattutto italiani e spagnoli, se volete anche piccanti, con moltissima carne molto buona e grigliate abbondanti di bovino e di capretto (cordero patagonico). Antipasti a base di empanadas e tapas. Pasta a volontà anche ripiena ma sempre un po' scotta. Dolci soprattutto a base di dulce de leche e ottimi gelati. Adattissima ai nostri gusti e in generale piuttosto abbondante con costi molto accettabili. Non morirete di fame.

Ingressi e foto

Tutti i parchi ed i musei hanno un biglietto di ingresso, che è diventato molto oneroso fino a 45 € i più cari. I prezzi sono sempre carissimi. Foto dovunque senza problemi. Per le persone ovviamente chiedete ma, sono in genere ben disposte.


Infine per chi vuol conoscere qualcosa di più approfondito, più che altro sensazioni ed emozioni cotte e mangiate,  dia un'occhiata al mio libro che sta per essere pubblicato o mandatemi una email:

enricobo200 chiocciola gmail punto com

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