Soffia il vento dell'est: Libano

Libano

A travel survival kit

E' veramente difficile riassumere in un post delle indicazioni generali e dei suggerimenti per un viaggio in Libano, nazione che, sia per le dimensioni che per i molteplici punti di interesse, a mio parere merita assolutamente una visita. Tenete conto comunque che questo paese, per molteplici motivazioni, che vanno dalla parte naturalistica, a tutta la parte di storia ed architettura, che è una tra le più strabilianti del bacino del Mediterraneo, da quella antica a quella più attuale, ma soprattutto per la situazione politico-sociale che vi permetterà di conoscere le intricate connessioni tra le molteplici religioni presenti nel paese che hanno condotto a conflitti interni di cui potrete ancora oggi toccare con mano le conseguenze, non vi lascerà indifferenti. Alla base dell'invito al viaggio rimane il fatto che è un paese, al momento, pur non essendo molto economico per le nostre borse, completamente privo di pericoli, al di là di quanto si creda. Lo potrete girare in lungo ed in largo senza particolari difficoltà, volendo anche in totale autonomia, partendo come si dice alla ventura o prenotando facilmente via internet per essere guidati da qualcuno sul posto se non ve la sentite. Due settimane, sempre a mio parere, sarebbero il periodo ideale per avere una visione completa di tutto il paese, ma anche una sola settimana vi potrà dare un'idea abbastanza approfondita, se vi organizzerete un giro senza troppe perdite di tempo, cosa che vi consentirà comunque di vedere tutte le cose più importanti che il paese offre.

Come andarci

Potete scegliere il completo fai da te, che tuttavia considero più complicato da fare, visto che il paese non offre possibilità di facili spostamenti, da fare comunque in auto (sempre costosa), considerata anche la perdita di tempo e la difficoltà di trovare i piccoli posti interessanti, ma meno conosciuti, dove invece vi può portare una guida del posto.

Agenzia locale - E' la soluzione per me più confacente, più comoda e alla fine meno dispendiosa, dato che vi fa perdere il minor tempo possibile, conoscendo bene i luoghi, i vari orari di apertura e chiusura e così via. Io ho scelto su suggerimento di amici, come vi ho segnalato, l'agenzia Tourleb con la quale mi sono trovato davvero bene e che quindi vi suggerisco caldamente e di cui vi ricordo le coordinate: Tourleb - Kassis Street, Antelias, Beirut - E' una piccola organizzazione turistica che propone ogni genere di servizi nel paese, fornendo suggerimenti, prenotazioni, itinerari di uno o più giorni, auto, autisti e guide per tutto il paese (e non solo, se avete il visto vi porta anche in Siria). Disponibile e gentilissima, Joelle alla guida di uno staff composto quasi esclusivamente di donne, vi saprà suggerire soluzioni adatte alle vostre necessità, fornendovi tour preparati o completamente tagliati sulla misura dei vostri interessi e dei giorni che avrete a disposizione, singolarmente o in gruppo. Noi abbiamo usufruito di una macchina per quattro persone accompagnati dalla stessa Joelle, guida preparatissima che ha saputo, raccontandoci, storia, geografia, politica, gastronomia e costume del suo paese di cui è ovviamente innamorata, conquistarci completamente, facendoci appassionare a questo Libano del quale ci ha mostrato anche gli aspetti più intriganti e meno conosciuti. Anche se il tempo a disposizione era poco, pensiamo che il mix di itinerari e cose che abbiamo avuto modo di vedere, abbia interpretato molto bene i nostri interessi specifici e le nostre aspettative. Vi suggerisco assolutamente di sentire questa organizzazione e Joelle, se volete preparare una avventura libanese. Non per niente su Tripadvisor ha solo commenti da 5 stelle. Il servizio per 6 giorni completi, incluso di macchina, guide e ingressi, è costato complessivamente 1500 $ in quattro. Questi sono i riferimenti:

Mail: info@tourleb.net - tourlebanon@gmail.com Tel. : +961.70484545 Wathsapp: +961.3240907

Viaggio organizzato - Naturalmente chi non ha voglia o tempo di sbattersi per auto-organizzarsi il tour, spendendo ore sul web a decidere itinerari, prenotarsi alberghi, cercarsi modi e auto per come spostarsi, la soluzione ideale è quella del pacchetto di viaggio che viene offerto da molte agenzie, visto che il Libano è ormai una meta in elenco per diversi tour operator. In questo caso vi suggerisco quella di un amico che effettua questo viaggio con molta cura e prezzi accettabili, per esperienza di chi lo ha fatto con lui, più o meno nel mio stesso periodo, con accompagnatore dall'Italia e guide parlanti italiano (circa 2300 € per una settimana, d'altra parte i servizi vanno pagati). Si tratta di Easynite di Torino, dell'amico Pierluigi Bertotti che propone un tour specifico di una settimana nel paese dei cedri, al quale potrete tranquillamente rivolgervi, se volete, anche a mio nome.

Itinerario e punti di interesse in Libano

Ci sono due soluzioni per programmare un itinerario coerente con le cose che vi interessa vedere. Quella più semplice e più indicata quanto più il vostro soggiorno sarà breve (ad es. 1 sola settimana) è quella di fermarsi nello stesso albergo ad es. a Beirut che è più o meno al centro del paesee da lì ogni giorno effettuare un itinerario specifico. In questo modo si farà qualche chilometro in più, ma non molti dato che le distanza sono brevi, ma si avrà la comodità di essere a pochi minuto dall'aeroporto e non doversi spostare continuamente. Diversamente si potranno scegliere diverse basi se il soggiorno sarà più lungo (2 settimane). Anche due o tre, ad es. una al nord (Tripoli), una al centro (Beirut), e una al sud (Sidone o Tiro). Questa soluzione, un po' più macchinosa per i continui spostamenti avrà il vantaggio di fare meno strada e probabilmente poter conoscere meglio le zone di soggiorno, potendo uscirci alla sera e forse anche di avere posizioni più economiche. Sarebbe forse interessante scegliere di passare qualche notte nelle zone di montagna o della valle della Bekaa. Indagate eventualmente su Tripadvisor. In ogni caso i punti imperdibili da segnalare per preparare gli itinerari giornalieri sono:

Chouf

Beirut - visita alla città, che comprenderà giri in macchina e a piedi nei vari punti e i quartieri indicati nei post dedicati. Minimo un giorno completo e qualche zona specifica al passaggio e alla sera alla ricerca di luoghi dove cenare.

A sud

Sidone e Tiro - Anche in un giorno solo, meglio ovviamente in due se ci soggiornerete, da dedicare alla parte archeologica ma anche all'interno delle città, alla scoperta di suq, viuzze e vita locale. Sulla strada un celebre santuario mariano della Madonna dell'Attesa. Considerate ché comunque non potrete arrivare fino alla Linea Blu, effettivo confine con Israele, presidiato dalle forze UNIFIL.
Il Chouf - Area del monte alle spalle di Beirut (sud-est), principalmente di religione Drusa, con bei paesi, palazzi da visitare come Beiteddine, il paese di Deir el-Kamar e la famosa riserva dei cedri. Almeno un giorno completo. Qui ci sarebbe ampia possibilità di trekking, anche di più giorni.

A est

Valle della Bekaa
La valle della Bekaa - Minimo un giorno per percorrerne, dopo aver scalato il passo, almeno una parte con ai lati le due catene del Monte Libano e dell'Antilibano col confine siriano, per visitare con attenzione Baalbek (sicuramente il top archeologico del paese) e Anjar, con la città Omayyade e la zona armena. Da qui, se avrete pensato in tempo a procurarvi il visto (non so se si possa richiedere a Beirut) potrete fare anche una scappata fino a Damasco per un giorno visto che è solo ad un'ora di macchina e vi ci portano senza difficoltà.
Byblos e valle sacra
La montagna a nord est di Beirut, presenta tutta una serie di paesini e di aeree naturali nelle quali girare (se condotti da qualcuno del posto per vedere situazioni locali, fabbrichette, cantine di produttori di vino e magari conoscere gente del posto che vi faranno capire meglio il paese).

A nord

Byblos - Città (archeologia e suq) e poi la bellezza naturalistica della Valle Sacra (al-Qadisha) e dei suoi monasteri a cui potrete aggiungere al passaggio la notevole grotta di Jeita.
Tripoli - Città con molte cose da vedere, in cui forse converrebbe stare una notte per assorbirne l'atmosfera più siriana e problematica. Qui troverete facilmente chi vi può organizzare una visita in qualche campo profughi, che potrebbe mostrarvi un aspetto piuttosto interessante trascurato dal turismo classico.

Montagna a nord di Beirut

Questi sono i punti topici imperdibili, ad ognuno dei quali dedicare almeno una giornata completa, con i quali vi ho già saturato 7 giorni pieni, pieni, poi il paese presenta moltissime altre zone, archeologiche, naturalistiche e culturali da aggiungere per riempire i giorni rimanenti, a vostro gusto, se ve ne rimangono dopo aver dilatato i punti di interesse che vi ho segnalato

Spiagge

In estate il Libano è anche una meta turistica di soggiorno marino grazie alle molte lunghissime e onnipresenti belle spiagge che si trovano lungo tutta la costa da nord a sud a partire da Beirut. Potrete gustare la sensazione che il jet set internazionale provava negli anni '60, quando arrivavano su questo lidi i denari europei, sostituiti oggi da quelli del golfo. In questo caso dovrete computare qualche giorno in più da dedicare a questo aspetto.

Come spostarsi

Il paese non ha ferrovie ed il servizio pubblico è praticamente inesistente, quindi l'unico modo per spostarsi in Libano rimane l'auto. Questo contribuisce a fare di questo aspetto del viaggio il costo maggiore. Quindi il Libano rimane un paese piuttosto caro anche per i turisti fai da te.

Taxi - Li trovate dappertutto o facendoveli chiamare direttamente dall'albergo o prendendo contatto con qualcuno che conoscete. Le corse singole sono comunque piuttosto care, diciamo quasi a livello Europa. Conviene allora concordare, se ne avete bisogno, una tariffa giornaliera che se rimanete in città si aggira sui 70/80 $. se fuori arriva sui 120/130 $ a seconda dei chilometri da percorrere. Il taxi per l'aeroporto costa 25 $ se ve lo organizza l'hotel. Direttamente dovreste spendere sui 20 $, considerando che è a poco più di un quarto d'ora.

Noleggio auto - Questo servizio esiste ma oltre ad essere piuttosto costoso, pare sia corredato dalla richiesta di una cauzione talmente alta da renderlo fuori mercato, al di là delle difficolta di guida per chi non se la sente di affrontare il traffico mediorientale. .

Visti

Il visto per gli italiani non è richiesto fino ad un mese. Se volete fare un salto almeno fino a Damasco, ci vuole il visto Siriano.

Voli

Seguendo l'andamento dei prezzi diversi mesi prima e con le solite attenzioni (partenze di martedì e così via), senza obbligo di giorni precisi, si trovano prezzi ancora accettabili visto l'andazzo che hanno preso dopo il Covid. Le soluzioni migliori sono Turkish Airlines con scalo a Istanbul e Lufthansa, via Francoforte, che io ho trovato dopo lungo appostamento, a 230,90 € AR + 70 € per il bagaglio in stiva da 23 kg (cosa che ormai tutte le compagnie indicano separatamente). Considerate che se state una settimana potrete limitarlo ad una valigia per coppia. Se siete spartani potrebbe bastare anche il solo bagaglio a mano consentito (con le consuete misure e peso di 8 kg, su cui ormai sono tutti piuttosto pignoli).

Parcheggio Malpensa - Ceriapark da Mariuccia - Malvaglio , Via Pozzi 43. E' leggermente più lontano degli altri (15 min), ma imbattibile sui prezzi per le lunghe soste (Scoperto, 45 Euro + 1 Euro al giorno, è aumentato dopo il Covid). Se dovete partire molto presto c'è anche la comodità dell'albergo adiacente con ristorante. Consigliatissimo.

Periodo di viaggio

In realtà è una meta per tutto l'anno, ma considerando che nei mesi estivi fa piuttosto caldo ed in quelli invernali fa freschino ed il tempo può essere bigio, fine marzo fino a maggio o settembre/ottobre, mi sembrano i mesi ideali. Anche la pioggia in primavera disturberà poco e darà la possibilità di vedere la neve sulle montagne.

Moneta

Attenzione bene, perché ci troviamo in questo momento in un paese in preda ad una potente ipersvalutazione con i prezzi in Lire Libanesi (Lebanese pound) che cambiano tutti i giorni. In pratica tutti i prezzi dal ristorante, ai negozi, agli hotel, agli ingressi vari sono calcolati in Dollari americani (anche sullo scontrino). L'Euro è raramente accettato (ad esempio solo in alcuni alberghi) ma il cambio calcolato è sfavorevole (in pratica 1 a 1). Quindi portatevi la dotazione di $ in contanti con molti pezzi piccoli, che quelli da 100 hanno difficoltà nel cambio e rischiate di beccarvi tutta valuta locale. Le carte di credito in pratica non possono essere usate. Hotel e agenzie hanno difficoltà tali che non vi chiedono neppure l'anticipo ma pagherete in contanti all'arrivo. In ogni caso, per i resti o calcolare i prezzi e la correttezza del cambio, che al momento del nostro viaggio era di circa 1: 89.000, ma cambiava ogni giorno, c'è una apposita app (ve la farà scaricare chi vi accompagna), del cosiddetto cambio grigio (non ufficiale, ma tollerato ed in pratica di totale uso comune) per il calcolo. Quindi ricordatevi di essere dotati di contante, perché non potrete prelevare nulla a meno che di essere taglieggiati enormemente visto che il cambio ufficiale sarebbe 1:15.000 !!!!!! Inoltre ricordatevi che come in molti paesi le banconote in $ sono accettate solo se sono perfette, senza segni o strappi anche minimi o piegate o stropicciate.

Wifi e comunicazione

Ormai servizio indispensabile, è offerto gratuitamente da tutti gli Hotel e da molti degli esercizi di ristorazione e bar. La connessione è sempre ottima anche in camera. Mi sembra inutile acquistare schede locali se non avete estremo bisogno di fare molte telefonate in loco. Dato che in questo caso per strada sarete offline, scaricate la interessantissima applicazione maps.me che consente, dopo aver scaricato la mappa della zona in cui vi recate, di orientarvi esattamente come con Google maps, anche se non siete connessi. Testata in loco vi porta esattamente dappertutto anche nelle piste su perla montagna.

Sicurezza

Questo è un paese che è passato attraverso duri momenti di guerra, guerriglia e guerra civile con battaglie per le strade. Tuttavia al momento è assolutamente calmo e privo di disordini e aperto anche al turismo da pensionati. Non fatevi impressionare, dalla molta polizia ed esercito in giro con continui posti di blocco (solo figurativi, le auto non vengono fermate), anzi è garanzia di maggiore sicurezza. Né fatevi impaurire dalle molte case ancora in macerie o che riportano ben visibili i segni della guerra civile. Registratevi comunque per tranquillità sul sito della Farnesina: Italiani nel mondo, così a casa saranno più sereni e partite senza problemi. Avrete sempre la sensazione di sicurezza e dell'assenza di comune criminalità, furti ed aggressioni comprese, anzi sarete colpiti dalla cortesia e dall'attenzione verso il visitatore della gente che incontrerete.

Acquisti

Le cose da acquistare non sono davvero molte al di là dei soliti souvenir in legno, in pietra, fossili, foulard, sapone, tahina, datteri ed eventualmente una bottiglia di vino o di arrak.

Sanità.

Terminate le attenzioni legate al Covid, il paese è ragionevolmente sicuro sia per l'acqua, comunque disponibile ovunque acqua imbottigliata e bevande sigillate), che per il cibo, incluso ghiaccio, gelati, carne cruda e cibo di strada. Comunque tenete conto che l'assicurazione medica va considerata indispensabile, dato che qui tutta la sanità è in pratica a pagamento. Portate ovviamente con voi i vostri farmaci di routine e quelli classici della scorta del viaggiatore anche se, all'emergenza, ci sono farmacie dappertutto.

Assicurazione

Sconsiglio di partire senza assicurazioni, soprattutto quelle che coprono i problemi grossi tipo il rientro obbligatorio con aereo sanitario in caso di problema medico grave. Tra le diverse che ho esaminato, anche se non ho ancora avuto modo, e per fortuna, di sperimentarne l'efficacia personalmente, mi sentirei di consigliare la Globy Rosso plus della Allianz, che copre, casa da sottolineare, i problemi legati al Covid, tutte le spese mediche compreso il famoso rientro aereo in caso di bisogno, le malattie pregresse (molto importante e non fa limiti di età come molte altre per chi ha questo problema). Attenzione, cosa favorevole, in questo caso il Libano è considerato Europa e questa assicurazione (con le stesse garanzie) costa solo 40 € a testa invece di 85 € come per il resto del mondo.

Cibo

Ne ho parlato nell'apposito capitolo a cui vi rimando. Cucina eccellente e famosa nel mondo. Proverete l'immensa scelta di Mezzé, la serie degli antipasti, al mare mangerete soprattutto pesce per il resto pollo, manzo e montone. Assente ovviamente, anche se non del tutto, il maiale. Per un pranzo costituito da un piatto principale, sempre molto abbondante e dessert (più che sufficiente) nei locali medi, calcolate 15 $ a testa, birra inclusa, 10 $ in quelli più modesti. Ricordate che la guida, se è presente è sempre a vostro carico e che la mancia semiobbligatoria, va dal 5 al 10%. Colazioni molto abbondanti dolci e salate, continental, e generalmente non incluse nel costo degli hotel (anche 10 $ nei 4 stelle). Frutta agli angoli delle strade, ma soprattutto approfittate a pranzo della vastissima offerta di cibo di strada e di takeaway al taglio. Provate il gelato alla turca, il vino locale assolutamente ottimo e l'arrak come aperitivo (alla francese o alla greca). Non fatevi mancare l'ottimo caffè alla turca.

Alberghi e ristoranti

Noi ne abbiamo avuto uno solo: Le Parisian a Beirut, ottimo sotto ogni aspetto, 4 stelle, ben posizionato nella zona centrale degli hotel a pochi passi dalla Corniche, al costo di 70 $ per una bella camera matrimoniale, inclusa la colazione per due persone. Considerate che sempre in zona si trovano hotel 3 stelle, all'apparenza buoni sui 35/40 $. Credo che nelle altre città si trovi anche a meno, controllate su Trivago.

Ingressi e foto

Tutti i luoghi archeologici ed i musei hanno un biglietto di ingresso con prezzo differenziato per locali e turisti, Gli ingressi sono quasi europei e vanno dai 2 ai 5 $ a seconda del sito, mentre il prezzo sul biglietto è indicato in Valuta locale e quindi può variare continuamente (dalle 100.000 alle 400.000 LL). Si può fotografare dappertutto, meno che nella grotta di Jeita e ovviamente tutte le postazioni militari ed i militari stessi, okkio mi raccomando, è comunque tutta gente col fucile in mano. Per le donne specialmente se col velo, chiedete prima, molte non fanno problemi, oppure rubatele alla distanza.

Lettura consigliata prima della partenza

P. Rumiz - Canto per l'Europa

Infine per chi vuol conoscere qualcosa di più approfondito, più che altro sensazioni ed emozioni cotte e mangiate, dia un'occhiata al mio libro o mandatemi una email:

enricobo200 chiocciola gmail punto com

E finalmente uscito infatti il libro/e-book illustrato di circa 300 pagine intitolato LIBANO _ Il paese dei cedri, in vendita su Lulu.com per chi lo desidera invece, può scrivermi direttamente, glielo spedirò a casa!