A travel survival kit
E' veramente difficile riassumere in un post delle indicazioni generali e dei suggerimenti per un viaggio in Cina, nazione che, date le dimensioni ed i molteplici punti di interesse, merita una serie di viaggi mirati. Tenete conto comunque che questo paese non vi lascerà indifferenti. Soprattutto se ci siete già stati almeno una volta, potrete considerare come in nessun altro paese al mondo, sia possibile avere cambiamenti incredibili e sostanziali in brevissimo tempo. Alla base rimane il fatto che è un paese, al momento, molto economico per le nostre borse e completamente privo di pericoli. La difficoltà per girare questo paese è rappresentata soprattutto dalla barriera linguistica. Non illudetevi di trovare tradizioni locali mantenute nella vita di tutti i giorni anche tra le minoranze. La gente in costume che gira per i mercati è piuttosto rara e si limita a qualche paesino molto isolato tra le montagne. Molte aree "antiche", centri cittadini o paesi, sono massimamente ricostruiti o "restaurati" con molte concessioni alle moderne comodità e vengono interpretati più come parchi tematici. Questo vale anche per i siti archeologici o naturalistici, cosa che da un lato, dà vantaggi per quanto riguarda la parte organizzativa e le comodità di visita.
Questo viaggio ha avuto come focus il percosso della tradizionale via della seta cha va dal confine col Kirghizistan, da Kashgar, lungo la parte nord del deserto di Taklamakan ed il confine mongolo, fino al suo terminale ad est, Xi'an e poi fin quasi a Pechino e poi traversando la Mongolia Interna, fino ad entrare via terra in Mongolia. Sono state attraversate le province del Xinjiang, Gansu, Qinghai, Shaanxi Shanxi, Henan, Hebei e Inner Mongolia, principalmente utilizzando la ferrovia, tradizionale o con treni veloci e un paio di volte in bus per un totale di oltre 6200 km
. Ovviamente questo tempo di quattro settimane, periodo consentito per entrare in Cina senza visto, è sufficiente per vedere solo le cose principali e sarebbe certo auspicabile rimanere almeno un paio di settimane in più.
- Kashgar
- Urumqi
- Turfan (Jiaohe, Gaochan, Tuyok, Grotte di Bezeklik, Flaming mountains)
- Dunhuang (Grotte di Mogao)
- Jiayuguan (Grande Muraglia)
- Zhangye (Parco Danxia, Canyon Pingshanhu)
- Xining (monastero Kumbun)
- Xiahe (monastero di Labrang)
- Lanzhou (Grotte di Bingling)
- Tianshui (Grotte di Maijishan)
- Xi'an (esercito di terracotta)
- Luoyang (grotte di Longmen)
- Pingyao
- Datong (grotte di Yungang)
- Hohhot
- Erlian, confine con la Mongolia
Avendo ancora una settimana consiglierei di aggiungere, il monastero di Shaolin vicino a Luoyang e arrivare fino a Pechino. Con due settimane si possono aggiungere diverse destinazioni di antiche città del Xinjiang.
Come viaggiare
Essendo un paese totalitario, per stile generale, la Cina ama avere tutto sotto controllo per cui, sono evidentemente favoriti i viaggiatori che prendono pacchetti preconfezionati e senza variazioni. Il fai da te, non è che non sia ben visto, ma necessita di aggiustarsi comunque da soli. Poi c'è il solito discorso. Eliminando a priori il pacchetto dell'agenzia sotto casa, ottimo però per chi non vuole preoccuparsi di nulla e partire senza preoccuparsi di niente, bisogna scegliere se si desidera un viaggio da zaino in spalla, tra autobus, treni e altri mezzi locali, prenotandosi i vari hotel dopo consultazione di Trip.com, cosa romantica ma in cui dovete calcolare almeno il doppio del tempo necessario, oppure affidarvi in tutto od in parte ad una agenzia locale che fornisca un itinerario discusso sulla base dei vostri desiderata, prenoti gli alberghi della classe che vi interessa, e fornisca macchina e autista (obbligatorio) lasciando liberi i pasti, che si occuperà anche di ottenere i vari permessi necessari nelle eventuali aeree chiuse. Nei punti particolari potrete servirvi di guide locali. Il costo di questo servizio è abbastanza concorrenziale rispetto al viaggio completamente fai da te, evita le possibili fregature di quando si va a naso e spesso col tempo risparmiato diventa addirittura migliore, in particolare se si divide il costo della macchina e della guida (che è la parte più onerosa, 800 Y circa al giorno) in 4 o 5 persone.
Comunque sia abbiamo incontrato molta gente che girava da soli o in coppia senza nessun problema, certamente conoscere un po' di cinese e almeno qualche centinaio di ideogrammi di base aiuterà molto.
Visti
Dal primo di gennaio 2025, sono cambiate le regole ed il visto turistico, fino a 30 gg, per gli italiani non è più necessario!!!! Grande passo avanti visto che prima era piuttosto oneroso e complicato da ottenere.
Voli
Comprando diversi mesi prima e con le solite attenzioni (partenze di martedì e così via), senza obbligo di giorni precisi, si trovano buone occasioni addirittura dirette per diverse città della Cina tra i 600 e 700 € A/R. A causa del mio giro complicato abbiamo dovuto comprare un biglietto (Sichuan airlines) per Chengdu, diretto da Roma. Poi un volo interno da Chengdu a Kashgar. Per ilritorno siamo tornati da Ulan Bator con MIAT, le linee mongole, via Istanbul. Il tutto è costato si 700 Euro.
Periodo di viaggio
Non è facile decidere. Il mese di giugno da noi scelto, è buono per i prezzi degli alberghi in quanto è considerata bassa stagione e c'è meno gente in giro (sempre tantissima), ed è abbastanza valida ancheper il tempo, non ancora eccessivamente caldo seppure nei deserti si arriva ai 40°C, per il resto la temperatura rimane gradevole. Credo che anche settembre possa andare bene. Evitate comunque i periodi di vacanza cinese a causa dell'affollamento.
Moneta
Il contante nella pratica è scomparso, semplicemente non sui usa più, anche i mendicanti hanno al collo il cartello col codice Qr. Dollari e Euro hanno pari dignità, si cambia in banca. Difficilmente potrete usare la carta di credito in quanto sono quasi ovunque accettate solo quelle nazionali e tutti pagano tutto con le applicazioni del telefonino di Alipay e Wechat, che è assolutamente necessario scaricare prima della partenza. Potete ritirare Yuan con la vostra carta, solo dai bancomat della Bank of China. Cambiare contanti in banca richiede comunque un sacco di tempo perché è pratica ormai desueta.
1 € = 8,20 yuan (o renminbin)
1 $ = 7,10 Yuan
Nessuno accetta valuta straniera, solo forse gli hotel 5 stelle per i loro clienti.
Wifi e comunicazione
Ormai servizio indispensabile, è offerto gratuitamente da tutti gli Hotel, anche da 3 stelle in giù e da tutti gli esercizi di ristorazione e bar. La connessione è sempre ottima anche in camera. Ma attenzione, a causa del firewall cinese efficientissimo, la maggior parte dei siti a cui siete abituati (google, g.map, tripadvisor, booking, whatsapp, facebook ecc, sono off line e potreste raggiungerli solo attraverso un sistema VPN che consenta di aggirarlo. Tuttavia anche questi metodi sono costantemente monitorati e vengono via via bloccati. Io ho utilizzato una e-Sim (ce ne sono un sacco in offerta, acquistata prima di partire) che aveva anche una sua VPN che ha funzionato beneissimo consentendomi l'uso di tutto. Tuttavia è necessario avere le app di pagamento Alipay e Wechatpay per pagare che danno accesso anche a Didi per chiamare i taxi (applicazione tipo Uber) e Wechat (l'equivalente di Whatsapp) per comunicare gratuitamente coi i Cinesi. Scaricatevi anche un traduttore automatico di frasi inglese (o italiano) cinese, che vi sarà utilissimo. Io uso Papago, ottimo.. Tutti vi aiuteranno per strada se siete in difficoltà con i loro modernissimi e collegatissimi telefonini, dato che hanno tutti il traduttore Cinese - inglese.
Sicurezza
In Oriente la sicurezza non è mai un problema, ma in Cina direi che questa è assoluta e non avrete mai la minima sensazione di pericolo, anche se vedrete pochissima polizia in giro ovviamente un minimo di attenzione al borseggio nei luoghi superaffollati, ma è più una precauzione esagerata che una necessità. Naturalmente usare normale prudenza, non mostrare soldi o lasciare cose incustodite, ma direi di andare tranquilli. Tra l'altro in Cina la mancia non esiste e anzi ci si meraviglia, addirittura qualcuno si potrebbe offendere, i tassisti restituiscono anche i centesimi, al limite ci rinunciano. Tenete però sempre il passaporto a portata di mano che vi serve per non pagare il biglietto se siete over 65, in tutti i Musei e Parchi. Inoltre viene sempre controllato all'ingresso dei treni in stazione e anche all'uscita.
Acquisti
Contrariamente ad un tempo le cose da acquistare, a parte i souvenir turistici, sono diminuite drasticamente. Scordatevi i mercati infiniti di tarocchi delle griffe di moda. Ormai solo negozi originali con le stessi prezzi dell'Italia. Comunque per i souvenir contrattate sempre alla morte si può scendere fino al 50%. Ricordatevi, nelle vostre controfferte al ribasso di far finire sempre la cifra con 8, meglio 88, che porta fortuna e viene accettata facilmente. Tanto servirà a farvi giudicare come conoscitore del paese e quindi meritevoli di un prezzo più realistico. Meglio se imparate i numeri in cinese e ricordate la frase magica Tài guì le (pron. taguéla) - 太贵了= troppo caro.
Acquisti
Contrariamente ad un tempo le cose da acquistare, a parte i souvenir turistici, sono diminuite drasticamente. Scordatevi i mercati infiniti di tarocchi delle griffe di moda. Ormai solo negozi originali con le stessi prezzi dell'Italia. Comunque per i souvenir contrattate sempre alla morte si può scendere fino al 50%. Ricordatevi, nelle vostre controfferte al ribasso di far finire sempre la cifra con 8, meglio 88, che porta fortuna e viene accettata facilmente. Tanto servirà a farvi giudicare come conoscitore del paese e quindi meritevoli di un prezzo più realistico. Meglio se imparate i numeri in cinese e ricordate la frase magica Tài guì le (pron. taguéla) - 太贵了= troppo caro.
Sanità.
Le consuete precauzioni asiatiche con le solite vaccinazioni (inclusa antitetanica e antiepatite). Nessun problema di malaria. I problemi alimentari sono i soliti, dato il livello igienico, tuttavia in rapido miglioramento, chi è stato in Cina anni fa rimarrà stupito. Meglio comunque evitare l'acqua non sigillata o roba cruda ovviamente. Io prendo dei fermenti lattici preventivi potenziati, perché sono molto delicato, ma tanto anche chi sta morbosamente attento, il cagotto, una volta durante il viaggio, se lo becca lo stesso. Due giorni di Imodium, carta igienica sempre pronta, mutande di ricambio e via andare. Portatevi ovviamente, oltre ai soliti farmaci di emergenza, i vostri di routine che lì si trovano con difficoltà anche se sapete il principio attivo. Vi rimane sempre la medicina tradizionale, auguri. Comunque mi sembra che se andate all'ospedale pubblico venite visitati gratuitamente si pagano solo le medicine, per il ricovero, pensate all'assicurazione che è meglio. In ogni caso ci sono farmacie ben fornite dappertutto. Per i gabinetti li troverete molto cambiati, specie nelle zone turistiche, modernissimi e specchiati, comunque nelle zone rurali, ricordatevi che toilette si dice Césuò (ricordatevi cesso) e i simboli di maschio (男 nan) e femmina (女 nǚ).
Cibo
Cucina molto varia, qui nel nord meno piccante che al sud. Si può tranquillamente mangiare anche lungo la strada senza problemi. Gli alberghi 3 stelle e meno, difficilmente hanno la cucina, anche per la colazione che è sempre soltanto cinese, disponibili invece set per il thé o il caffè solubile in camera. La frutta è cara. Non pensate di essere continuamente assillati da piatti di vermi, insetti, serpenti, scorpioni, cani e roba del genere, per non parlar dei topi, chi vuole provare o anche solo vedere queste cose deve andarle a cercare e vi assicuro che non sono frequenti. Quello che si mangia è maiale, pollo, verdure, spaghetti e riso, il resto è tanta fantasia.
Spostamenti
L'aereo per i tratti lunghi, è quasi più conveniente del treno alta velocità, che comunque collega ormai tutte le città cinesi. Ci sono poi i treni normali che si riconoscono dalla sigla prima del numero e i bus di lunga percorrenza. Per i biglietti vi ho già detto, prenotabili dall'Italia. Nelle stazioni meglio avere i nomi scritti in cinese, comunque ci si orienta facilmente. I taxi sono poco costosi, in città spendete tra 1 e 3 euro al massimo, specialmente con Didi, comunque è importante che teniate sempre in tasca il biglietto dell'albergo o della vostra meta. Troverete molte cartine delle città in albergo. Le metro, nelle città grandi sono il mezzo più comodo e consigliabile. Nelle città turistiche molti alberghi vi procurano biciclette se la zona è pianeggiante. Tenete conto che tutti cercheranno di aiutarvi disinteressatamente se mostrerete in difficoltà.
Alberghi e ristoranti
Quelli provati, li ho citati post per post. I 3 stelle sono assolutamente accettabili con costi che vanno dai 15 ai 30 € per doppia con AC, in bassa stagione. Li ho trovati tutti validi, con buone dotazioni, la maggior parte piuttosto nuovi e ragionevolmente puliti. Il personale è sempre gentilissimo ma molto raramente parla qualche parola di inglese. Nei ristoranti veri, spenderete tra i 7 e i 15 €uro, si usano le bacchette e si beve il tè di default, ma a richiesta vengono sempre date le posate.
Ingressi e foto
Gli ingressi nei vari monumenti sono piuttosto cari anche 5/6 fino a 15 € a botta per quelle più importanti, inoltre considerate che diversi servizi all'interno dei parchi si pagano a parte, funivie, ascensori, pulmini ecc. però gli over 65 non pagano ingressi (gli over 60 la metà), chiedete e mostrate il passaporto (servizi spesso scontati). Si può sempre fotografare e non sono richiesti sovrapprezzi per le macchine fotografiche. Tenete conto che in molti templi sarebbe vietato fotografare anche con telefonino ma è un obbligo che tutti ignorano tranquillamente. In generale nei templi non è d'obbligo togliersi le scarpe.
Infine per chi vuol conoscere qualcosa di più approfondito, più che altro sensazioni ed emozioni cotte e mangiate, dia un'occhiata ai post precedenti o mandatemi una email, presto uscirà su lulu.com il libro dedicato a questo viaggio:
enricobo200 chiocciola gmail punto com
Ingressi e foto
Gli ingressi nei vari monumenti sono piuttosto cari anche 5/6 fino a 15 € a botta per quelle più importanti, inoltre considerate che diversi servizi all'interno dei parchi si pagano a parte, funivie, ascensori, pulmini ecc. però gli over 65 non pagano ingressi (gli over 60 la metà), chiedete e mostrate il passaporto (servizi spesso scontati). Si può sempre fotografare e non sono richiesti sovrapprezzi per le macchine fotografiche. Tenete conto che in molti templi sarebbe vietato fotografare anche con telefonino ma è un obbligo che tutti ignorano tranquillamente. In generale nei templi non è d'obbligo togliersi le scarpe.
Infine per chi vuol conoscere qualcosa di più approfondito, più che altro sensazioni ed emozioni cotte e mangiate, dia un'occhiata ai post precedenti o mandatemi una email, presto uscirà su lulu.com il libro dedicato a questo viaggio:
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