Soffia il vento dell'est: Corea del sud

Corea del sud

A travel survival kit

E' veramente difficile riassumere in un post delle indicazioni generali e dei suggerimenti per un viaggio in Corea del sud, nazione che, sia per le dimensioni, che per i molteplici punti di interesse, a mio parere merita assolutamente una visita. Tenuto conto che si è trattato per me di un viaggio non specificamente programmato, dato che era una meta che, sbagliando, non avevo preso molto in considerazione, posso dire che questo paese è una vera sorpresa e come tutte le cose inaspettate si colora ancora di più di aspetti positivi. Infatti devo confermare che si è rivelata come una meta assolutamente interessante. Tenete conto comunque che questo paese, per molteplici motivazioni, che vanno dalla parte naturalistica, a tutta la parte di storia ed architettura, da quella antica a quella più attuale, ma soprattutto per la situazione geopolitica maturata negli ultimi decenni dopo l'ultima guerra mondiale, oltre a porvi continui interrogativi e stimoli diversi, non vi lascerà di certo indifferenti. Alla base dell'invito al viaggio rimane il fatto che si tratta un paese, al momento, abbastanza economico per le nostre borse, molto facile da girare e completamente privo di pericoli. Lo potrete infatti girare in lungo ed in largo senza particolari difficoltà, volendo anche in totale autonomia, partendo come si dice alla ventura o prenotando facilmente via internet per essere guidati da qualcuno sul posto se non ve la sentite. Tre settimane, sempre a mio parere, sarebbero il periodo ideale per avere una visione abbastanza completa di tutto il paese, ma anche solo una decina di giorni potrebbero bastare per darvi un'idea di massima, se vi organizzerete un giro senza troppe perdite di tempo, cosa che vi consentirà comunque di vedere tutte le cose più importanti.

Come andarci

Potete scegliere il completo fai da te, come ho fatto io, che suggerisco assolutamente a chi abbia un minimo di dimestichezza di viaggio, visto che il paese offre una grande facilità per gli spostamenti, da fare con mezzi locali (treno, bus, taxi, auto privata). Non considero necessaria la presenza di un accompagnatore, comunque piuttosto costoso.

Viaggio organizzato - Naturalmente per chi non ha voglia o tempo di sbattersi per auto-organizzarsi il tour, spendendo ore sul web a decidere itinerari, prenotarsi alberghi, cercarsi modi e auto per come spostarsi, la soluzione ideale è quella del pacchetto di viaggio che viene offerto da molte agenzie, visto che la Corea del sud è ormai una meta in elenco per diversi tour operator che potrete trovare facilmente sul web o nella vostra città. Come ovvio e giusto, il costo sarà differente, ma se qualcuno deve lavorare al posto vostro, mi sembra anche giusto pagarlo.

Itinerario e punti di interesse in Corea del sud

La soluzione migliore per la visita del paese, come vedete nella cartina, è quella di disegnare un itinerario più o meno circolare in partenza da Seul se arrivate in aereo dall'Europa, che vi consenta di toccare tutte le città che avrete deciso di vedere. Se invece avete deciso di arrivare in traghetto dal vicino Giappone, allora potrete fare un itinerario che dal porto di approdo, vi faccia arrivare fino a Seul da dove prenderete il volo di ritorno (o viceversa). Io vi sottopongo questo itinerario consigliato, che comprende tre settimane, volo incluso:

Seul - 4 notti -con escursione giornaliera a Suwon - Bus 3:30 h --->

Andong - 2 notti - Bus 1:30 h --->

Gyeongju - 3 notti - Bus 1 h --->

Busan 2 notti -

da qui in aereo a Jeju e ritorno - 4 notti -

Busan - 2 notti - Bus 3 h --->

Jeonju -2 notti - Bus 3:30 --->

Seul -2 notti -

che fanno 21 notti più il viaggio in cui dovreste saltare una notte all'andata.

A questo potrete eventualmente aggiungere 1 notte per il parco di Seoraksan ad est di Seul con pernottamento a Sokcho o nel parco stesso, che mi dicono molto bello e un ulteriore giorno da Seul alla vicina fortezza di Namhansanseong. Inoltre ed in particolare se disponete di un vostro automezzo a noleggio, potrete aggiungere due o tre giorni per vedere la frastagliatissima costa sud di cui parlano molto bene o qualcuno dei molti parchi nazionali come la zona umida di Suncheon e le piantagioni di te di Boseong, che portano il viaggio sulle 4 setttimane. Chi volesse invece restringere il viaggio una decina di giorni non può saltare Seul, Gyeonju, Busan, Jeonju.

Per quanto riguarda le mete specifiche, ognuno ovviamente ha propri interessi, ma qui vi segnalo le cose a mio parere più interessanti da vedere.

Seul

Quartieri: Insadong e parco fluviale (di sera) di Cheongyecheon - Dongdaemun con DD plaza e parco Naksan - Gangnam, il più alla moda e moderno con centro commerciale Coex e biblioteca, palazzo e museo Samsung - Myeongdong con negozi, SPA, food night market e cattedrale - Hongdae con molti giovani - Parco fluviale con crociera serale dal molo Yeoudio - Namsan tower con vista e il suo parco - Itaewon - Sky tower, la 5° del mondo di 555 metri.
Castelli: Ce ne sono 5 principali oltre a quello a Suwon. Vedete almeno i due più importanti: il Changdeokgung col giardino segreto e il Gyeonbokgung con la cerimonia in costume entrambi vicini del quartiere di Insadong. Ricordatevi che sono chiusi alternativamente il lunedì o il martedì. Poi c'è il Deoksugung col cambio della guardia.
Templi: Jogyesa e Jongmyo in zona Insadong
Muse: ce ne sono moltissimi quindi esaminate l'argomento che vi interessa.
Villaggi in città: Bukchon tra i due castelli citati - Iwha con i murales - Namsangol vicino a Namsan aperto solo il we.
Mercati: Namdaemun - Guangjang - Gyeongdong (erbe medicinali)
Teatro - Imperdibile il Nanta a Myeongdong
Escursioni di un giorno da Seul: Suwon (castello e fortezza) - Namhansanseong (fortezza) - DMZ obbligatorio pullman organizzato e a mio parere necessaria per capire la situazione con il nord del paese - Evtl Andong se non c'è tempo per fermarsi.

Andong

Villaggio di Hahoe e spettacolo maschere - Museo soju - Tempio Bongjeongsa - Accademia confuciana Dosan Seowon e lago - Ponte Woryeonggyo - Gunja village - Il mercato con il pollo Jimdak

Gyeongju

In città: National museum imperdibile - Dongung palace e Anapji pond -Daereungwon tumuli park, Nosegri. Nadongri (parchi cittadini) - Osservatorio Cheomseongdae - Ponte dipinto - Gyochon village - mercato
Fuori città: Tempio Bulguksa - Seokguram grotto - Parco monte Namsan con tombe reali e templi (trekking) - Yangdong village

Busan

Quartieri: Nampodong con Biff square e Jagalchi fish market - Gamcheon village coi murales - Yondusan park e torre panoramica - Seomyeon , in centro con la movida serale - Mercati
Templi: Beomeosa sulla collina e Haedong Yonggungsa temple sul mare, con trenino panoramico fino alla spiaggia
Spiagge: Haeundae - Songjeon - Gwangalli con isola di Dongbaekseun (ristoranti e fuochi artificiali) - Dadaepo la più selvatica con zona umida (tramonto) - Songdo (cable car) con parco di Taejongdae (sulla spiaggetta ristorantini di pesce a mezzogiorno)

Jeju island

Zona est : Cratere Ilchukbong a Seongsan - Isola Udo Myeon - Donne Haenyeo - Seopikoji walk - Tunnel di lava di Manjanggul - Spiagge - Acqua park più grande dell'Asia -
Zona sud : Seogwipo - Scogliere Jusanjelloi coi basalti colonnari - Jungmun beach - Sentieri sulla costa rocciosa (Olle trail) - Cascate di Cheonjeyeon (parco), Cheonjiyeon e di Jeongbang sul mare - Giardino botanico - Musei di Teddy bear, Cioccolato, Piccolo principe, Cultura africana e molti altri
Zona ovest: Mercato di Jeju e spiaggia Ihotewoo coi fari- Suwolbong peak e tempio - Spiagge: Hyeopjae, Gwalkji, Wollyeonri con i cactus e altre - Isole Chagwido e Chukdo
Centro: Monte Halla con Oreo (piccoli crateri) - Loveland - Mysterious road - Dappertutto trekking con Olla trail (400 km di sentieri!)

Jeonju

Il villaggio hanok coi negozi e i locali tradizionali - Chiesa cattolica - Scuola confuciana - Nambu market - Castello Geonggijeon con museo ritratti dei re - Quartiere dei murales Jaman, molto belli - Padiglione Omokdae in cima alla collina, bel panorama - Ponte sul fiume con padiglione - Spettacoli e performances di strada - Cena con Bibimbap
Musei di alcool, scrittura, carta, ventagli, produzione kimchi, medicina orientale, bambole di carta

Questi sono i punti topici imperdibili, che riempiranno le tre settimane suggerite e oltre. Moltri che hanno altri interessi, mi dicono che sia obbligatorio per capire meglio il paese, dedicare almeno un giorno ad una Spa con bagni caldi ecc., altri che ci sono centri di ceramica celadon moderna e poi per gli appassionati delle serie coreane e dei K-drama si possono visitare interi villaggi trasformati in set per le riprese. Inoltre sembra che oltre a Jeju, molte altre isole più piccole e difficili da raggiungere siano di grande interesse.

Per chi invece fosse interessato a fare un salto di qualche giorno in Corea del nord per rendersi conto della situazione, vi metto al corrente del fatto che dal sud non è possibile in alcun modo organizzare visite turistiche al nord. L'unica soluzione è quella di contattare una agenzia cinese che propone escursioni nella Corea del Nord passando da Pechino e che si occuperà previo tempo necessario di fare i visti e le documentazioni necessarie.

Vacanza balneare

Vi ho già segnalato le spiagge più belle per ricordarvi che oltre al viaggio che vi ho descritto, queste possono anche essere una meta specifica in estate per un soggiorno balneare, sicuramente diverso dai soliti, in cui su spiagge affollate, ma ordinatissime e con opportuni servizi, sarete circondati da una massa di bagnati ben coperti non per motivi religiosi, ma per non prendere il sole, grande nemico della bellezza femminile da queste parti.

Come spostarsi

Nell'apposito capitolo vi ho già sviscerato il problema. Ricordate che tutti i mezzi sono pagabili con una unica T-money card, ricaricabile. Riassumendo:

Taxi - Molto economici, partono da 3800 W a 4800 W a seconda delle città e se siete in quattro quasi concorrenziali con la metro.

Noleggio auto - Suggerito se girate in campagna e soprattutto a Jeju. Sconsigliato in città Per un'auto piccola, calcolate circa 50 € al giorno full insured. Obbligatoria la patente internazionale.

Metro e bus cittadini - Ottimi, frequenti, sicuri e facilmente utilizzabili, con le indispensabili app Navel map e Subway Korea.

Tra città - Treni superveloci o meglio bus di tre classi di prezzo. Frequenti e puntualissimi che vi depositano alla stazione bus generalmente alla periferia della città.

Visti

Il visto per gli italiani non è richiesto fino ad un mese. (Se fate stop over in Cina, vi ricordo che dal 2024 non è necessario il visto fino a 14 gg di permanenza)- Passaporto con 6 mesi di validità.

Voli

Seguendo l'andamento dei prezzi diversi mesi prima e con le solite attenzioni (partenze di martedì e così via), senza obbligo di giorni precisi, si trovano prezzi ancora accettabili visto l'andazzo che hanno preso dopo il Covid. Al momento il migliore sembra Air China sugli 800 € AR incluso bagaglio in stiva, cosa da precisare visto che molti operatori (es. Lufthansa) danno prezzi civetta bassi e poi aggiungono cifre spropositate per il bagaglio per ogni tratta. Per Jeju, moltissime compagnie locali operano diversi voli giornalieri attorno agli 80 € AR con bagaglio.

Parcheggio Malpensa - Ceriapark da Mariuccia - Malvaglio , Via Pozzi 43. E' leggermente più lontano degli altri (15 min), ma imbattibile sui prezzi per le lunghe soste (Scoperto, 45 Euro + 1 Euro al giorno, è aumentato dopo il Covid). Se dovete partire molto presto c'è anche la comodità dell'albergo adiacente con ristorante. Consigliatissimo.

Periodo di viaggio

In realtà è una meta per tutto l'anno, ma considerando che nei mesi estivi fa molto caldo e piove molto ed in quelli invernali fa molto freddo con gelo e neve, fine marzo fino a maggio per le fioriture dei ciliegi o settembre/ottobre per il foliage, mi sembrano i mesi ideali. In inverno invece se vi va di andare anche a - 20°C, i panorami ed i monumenti coperti di neve saranno molto affascinanti.

Moneta

Il Won attualmente è scambiato 1451 contro € e 1337 contro $. Portate Euro per evitare il doppio cambio, cambiate qualcosa in aeroporto per le prime esigenze (Cambio attorno ai 1390/1400) poi in città nei mercati avrete un cambio leggermente migliori anche 1430. Considerate che potete pagare qualunque cosa con le carte o i sistemi di pagamento sui telefonini, molto più comodo del contante, tuttavia sui pagamenti con la carta vi verrà trattenuta una percentuale del 4%. (ma anche cambiando avrete più o meno lo stesso aggio).

Wifi e comunicazione

Ormai servizio indispensabile, è offerto gratuitamente da tutti gli Hotel e da tutti gli esercizi di ristorazione e bar. La connessione è sempre ottima anche in camera. Tuttavia mi sembra utile prendere la scheda locale in aeroporto. Io ho preso una SIM della SK Telecom 5G per 20 giorni, solo dati, Giga illimitati a 60 €. Ha funzionato perfettamente e mi sembra indispensabile soprattutto dovendo consultare continuamente per strada Navel map o usare Papago e così via.

Sicurezza

Questo è un paese orientale dove la sicurezza e l'assenza di criminalità come la intendiamo noi è la norma. Utilizzando comunque le normali attenzioni, vi sentirete tranquilli dappertutto ed a ogni ora del giorno e della notte. C'è eventualmente una polizia turistica a cui rivolgersi per eventuali problemi. Per strada tutti cercheranno di aiutarvi se vi vedono in difficoltà con informazioni o addirittura accompagnadovi per un tratto. Avrete sempre la sensazione di sicurezza e dell'assenza di comune criminalità, furti ed aggressioni comprese, anzi sarete colpiti dalla cortesia e dall'attenzione verso il visitatore della gente che incontrerete.

Acquisti

Souvenir orientali di vario tipo, gadget per telefonini ed elettronici vari, vino di riso, costumi tradizionali ma soprattutto il paese è famoso per la sua produzione di prodotti di bellezza e antiage di cui troverete una sterminata afferta con una serie infinita di negozi e di scelta, anche con prezzi stellari. La frutta è da provare ma molto cara.

Sanità.

Terminate le attenzioni legate al Covid, il paese è ragionevolmente sicuro sia per l'acqua; comunque disponibile ovunque acqua imbottigliata e bevande sigillate, che per il cibo, incluso ghiaccio, gelati, carne cruda e cibo di strada. Attenzione all'offerta dei prodotti ittici, dai crostacei ai molluschi e ai pesci vari, crudi di cui non potete accertare l'eventuale abbattimento, per evitare l'anisaki. Comunque tenete conto che l'assicurazione medica va considerata indispensabile. Portate ovviamente con voi i vostri farmaci di routine e quelli classici della scorta del viaggiatore anche se, all'emergenza, ci sono fornitissime farmacie dappertutto.

Assicurazione

Sconsiglio di partire senza assicurazioni, soprattutto quelle che coprono i problemi grossi tipo il rientro obbligatorio con aereo sanitario in caso di problema medico grave. Tra le diverse che ho esaminato, anche se non ho ancora avuto modo, e per fortuna, di sperimentarne l'efficacia personalmente, mi sentirei di consigliare la Globy Rosso plus della Allianz, che copre, cosa da sottolineare, i problemi legati al Covid, tutte le spese mediche compreso il famoso rientro aereo in caso di bisogno, le malattie pregresse (molto importante e non fa limiti di età come molte altre per chi ha questo problema). Attenzione, cosa favorevole. Il costo per la Corea del sud per un mese è stato di 160 € a testa.

Cibo

Ne ho parlato nell'apposito capitolo a cui vi rimando. Cucina dai sapori orientali prevalentemente molto piccante, che deve piacere. Con l'onnipresente Kimchi, avrete ampia scelta, ma soprattutto considerate che anche se non vi adattate a questi sapori, avrete sempre la possibilitò di avere colazioni alla francese nelle innumerevoli catene tematiche e che almeno la metà dei ristoranti offre carne alla griglia per cui non avrete problemi di sfamarvi comunque. Provate comunque i piatti tipici e famosi di ogni città che vi ho segnalato. almeno per curiosità. Calcolate che a colazione (cappuccino e brioche o dolcino, spenderete almeno 12/15.000 W, piuttosto caro per il nostro metro, mentre a cena in locali comuni mangerete con 15/25.000 W, molto conveniente. Per gli alberghi vi rimando all'apposito capitolo.

Ingressi e foto

Tutti i luoghi archeologici ed i musei hanno un biglietto di ingresso spesso con prezzo differenziato per i senior, con esibizione di passaporto per controllare se avete più di 65 anni. I prezzi sono economici da 1.500 a 5.000 W. Si può fotografare dappertutto, se non dove diversamente indicato. Strettamente controllato invece ovviamente nella DMZ date tutte le postazioni militari ed i militari stessi, okkio mi raccomando, chiedete. In giro i giovani gradiscono essere fotografati quindi farete fatica ad avere immagini non in posa innaturale, con gridolini e dita a V, inneggianti alla felicità.

Lettura consigliata prima della partenza

Lisa see - Le madri di vento e di sale - Ed TEA che racconda vicende legate alle dotte pesctrici di Jeju.

Se potete farte anche qualche lettura sull'argomento tragico e drammatico delle violenze a cui sono state sottoposte durante il conflitto mondiale dai giapponesi, le cosiddette ragazze di "conforto". Argomento molto spinoso e delicato, oltre che sentito come ferita insanabile da tuta la popolazione, anch eper l'atteggiamento negazionista giapponese, che ammette solo parzialmente e a denti stretti, i fatti, su cui esiste ampia letteratura.

Per ricapitolare, prima della partenza: organizzarsi l'itinararo; fare tutte le prenotazioni di alberghi e voli e auto; scaricare le app necessarie (Navel map, Subway Korea, Papago, dato che pochi conoscono l'inglese) e se vi servirà fare la patente internazionale oltre a controllare il passaporto. All'arrivo in aeroporto: Cambiare qualche soldo, comprare una T-money card a testa, dato che è personale, caricarla; comprare una SIM per dati illimitati; passare dall'ufficio turistico e prendere tutte le mappe a disposizione. Poi non vi servità più nulla, mi sembra di avervi detto proprio tutto.

Infine per chi vuol conoscere qualcosa di più approfondito, più che altro sensazioni ed emozioni cotte e mangiate, dia un'occhiata al mio libro che sta per essere pubblicato o mandatemi una email:

enricobo200 chiocciola gmail punto com

E' finalmente uscito il libro/e-book illustrato di circa 400 pagine intitolato Corea del sud, in vendita su Lulu.com, anche in versione inglese, per chi lo desidera invece, può scrivermi direttamente, glielo spedirò a casa!

Questo dovrebbe essere al momento l'unica guida della Corea del sud pubblicata in italiano, per cui penso possa interessare chi voglia progarmmare un viaggio laggiù.