martedì 17 luglio 2012

Considerazioni sul Tai Ji Quan 9: Dan Bian.


Il nono movimento della forma 24 Yang è dan biān - 单鞭 , che significa : Un solo colpo di frusta. E' una delle tecniche più tipiche del Tai Ji e comprende, per la mano destra la cosiddetta posizione ad uncino, che è una forma di parata, deviazione di colpo avversario o liberazione da una presa al polso, mediante una leva articolare derivata dal Tang Lang Quan (o stile della mantide religiosa, vedi sito del maestro Colmi). Questo particolare movimento a spirale avvolge e devia le forze della presa o del colpo dell'avversario agendo in particolare sulla articolazione del polso. Partendo dal termine del movimento precedente in cui si era arrivati in Gong bu, peso sulla dx, entrambe le mani avanti, palme avanti in spinta, il torso inizia una rotazione verso sx di quasi 180° mentre il peso si sposta sulla gamba sx, quindi percorre la rotazione inversa verso dx (peso sulla dx) e poi ancora verso sx (peso sulla sx). Come si è visto il peso, nelle tre fasi distinte, si sposta alternativamente sulle gambe mantenendo il bacino, che comanda la rotazione sempre alla stessa altezza. La gamba sx nella fase 2 viene ritratta verso la destra e poi compie il passo verso sx appoggiando il tallone nella fase 3, prima di spostarvi il 70% del peso. Contemporaneamente il braccio dx compie un arco verso il basso (prima fase), poi un arco verso l'alto (seconda fase) e chiude il palmo ad uncino con un piccolo movimento a spirale nella terza fase, rimanendo a circa 45° gomito verso il basso e spinto verso l'interno, uncino verticale verso il basso. 

Il braccio sx, esegue un movimento inverso, con un semi arco verso l'alto, (prima fase), uno verso il basso (seconda fase) e una parata finale con uno spostamento di 180° con il palmo rivolto verso il proprio viso che passa davanti agli occhi fino a terminare completamente a sx col taglio della mano a premere in avanti. Lo sguardo segue alternativamente la mano sx (1), la dx (2), la sx (3). Le tre fasi comprendono un ciclo di respirazione. E' importante durante il movimento mantenere il torso eretto evitando di piegarsi in avanti. Le braccia devono sempre essere leggermente piegate con i gomiti verso il basso con una leggera tensione verso l'interno. Il movimento di formazione dell'uncino della mano dx deve essere una armoniosa spirale e tutto il movimento comandato come sempre dall'interno del bacino, deve svolgersi in armonia sincronizzata e a velocità costante. Questo movimento enfatizza la suddivisione dell'energia nelle diverse parti del corpo aumentando il flusso sanguigno nella regione addominale e migliorando la fase digestiva. Inoltre rinvigorisce gli organi interni ed aiuta ad aumentare la flessibilità delle giunture. Per aumentare la comprensione del pensiero che sta alla base della tecnica del Tai ji, vi propongo una poesia di Wu Yu Xing, un maestro della metà dell''800.

Mano ad uncino 

Il tuo spirito sia come il gatto che afferra il topo.
La tua presa come il falco che afferra il coniglio.
La tua immobilità come la montagna.
Raccogli il soffio vitale come quando tendi l'arco.
Rilascialo come quando scocchi il dardo.
La mente comandi, il Chi sventoli, il Tan Dien sia il perno.
Allora la tua forza fluirà come filo di seta che si scioglie.






Refoli spiranti da: Fundamental of Tai Ji Quan - Wen Shan Huang - S.Sky Book Co - Honk Kong -1973
Moiraghi : Tai Ji Quan - geo S.p.A. 1995
Kung Fu and Tai Ji  Bruce Tegner -Bantam book - USA - 1968
www.taiji.de
Huard - Wong . Tecniche del corpo - Mondadori Ed. 1971




3 commenti:

Sandra M. ha detto...

Che eleganza. E che forza muscolare e autocontrollo formidabili! La prima volta che vidi questa pratica risale agli anni ottanta , quando trascorsi un po' di tempo qui e lì in Cina...quante persone di ogni età!
Qui a modena, in un parco cittadino, c'è da qualche anno la possibilità di seguire questa disciplina....mi blocca il gran caldo.

Enrico Bo ha detto...

@Sandra - Aspetta settembre e poi iscriviti a qualche corso di Tai ji, ti assicuro che non rimpiangi il tempo che ci dedichi.

Sandra M. ha detto...

Hai ragione...mi informerò.

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