giovedì 3 gennaio 2013

Wǎng.



Seguire l'evoluzione di alcuni caratteri cinesi attraverso 4000 anni di evoluzione della scrittura è  a volte complicato e costringe a notevoli arzigogoli di pensiero. In altri casi, invece il pittogramma è semplice ed immediato e attraverso i secoli rimane intatto forse proprio grazie alla sua semplicità. Osservate ad esempio questo wǎng - 网, che significa Rete. Era già uguale nei primi segni che comparvero sulle ossa riportanti i primi tratti di scrittura in Cina e solo per un periodo fu complicato all'estremo da scribi che gli inserirono il radicale di filo e altre complessità (網). Poi il carattere fu riportato all'originale con la semplificazione maoista degli anni '50. E', come si vede molto descrittivo come si compete ai pittogrammi più classici, con i suoi tratti diritti che delimitano i bordi ed i segni degli incroci delle maglie. Naturalmente nella lingua moderna la parola ha assunto, con i suoi composti la stessa serie di significati che ha nei linguaggi occidentali. Così unita a Trappola abbiamo 罗网- Luo wang -Rete per uccellagione. Ma assieme a Palla si ottiene: 网球 - Wang qiu, che significa Tennis. Abbinato a Fulmine (usato in tutte le parole moderne in cui c'entra l'elettricità)  si ha: 电网 - Dian wang - Rete elettrica e ovviamente con Stare in piedi otteniamo la rete che ormai ha occupato il mondo con la sua importanza: 网站 - Wang zhan - Internet. Vien da sé che unendovi Sopra si ottenga : 上网 - Shang wang - (essere sulla rete) = Connettersi ad internet! 

Il carattere originale si ispira alla leggenda che racconta del re del piccolo regno di Tang che un giorno vide un cacciatore che piazzava le sue implacabili reti per catturare gli uccelli e li invocava dicendo:"O voi che volate da tutte le direzioni, venite nella mia rete". Il re convintosi che queste reti avrebbero catturato tutti gli uccelli del regno spopolandolo definitivamente, impose una legge che obbligava i cacciatori ad usare reti libere su tre lati, per dare una possibilità ai poveri volatili. Da allora una usatissima frase di quattro caratteri (i famosi cheng yu),  "Lasciare tre lati aperti di una rete" significa esagerare nella libertà, concetto molto applicato in tutta la storia cinese, in cui il concetto di democrazia come la intendiamo noi è sinonimo di perdita di armonia e quindi di pericoloso disordine sociale. Come si vede ancora una volta dallo studio della lingua emergono concetti che bene illustrano la mentalità di un popolo, formatasi in secoli di abitudine e che è impensabile di voler mutare con facilità nell'arco di pochi anni. 

Refoli spiranti da: E. Fazzioli - Caratteri cinesi - Ed. Mondadori

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2 commenti:

Blogaventura ha detto...

Buona sera caro amico, su Blogaventura Reporter c'è un bello spettacolo di danza e... tu sei invitato. Un abbraccio, Fabio

Enrico Bo ha detto...

@Bloga - Complimenti alla ragazza e grazie dell'invito

Where I've been - Ancora troppi spazi bianchi!!! Siamo a 119 (a seconda dei calcoli) su 250!