martedì 17 marzo 2020

45 Motivi +1 per visitare Taiwan


Tramonto a Tamsui

Ed infine eccovi l'elenco delle cose salienti che più mi hanno colpito durante la sola settimana che ho potuto dedicare all'isola di Taiwan e che configurano i consueti motivi sufficienti a consigliare una visita, anche veloce, di questo piccolo paese.

  • Constatare la facilità di spostamenti e la poca burocrazia necessaria in questa parte di Asia
  • Perdersi tra la sterminata zona pedonale di XiMenDing night market
  • Guardare giocolieri e musicanti di strada bevendosi un bubble tea senza strozzarsi
  • Girare per negozi tra una folla sterminata di giovani senza comprare nulla
  • Bagnarsi nella nuvola di umidità del parco delle cascate di Shih Fen
  • Camminare per un'ora nella via del antico centro di Jufen 
  • Bersi un succo di guava facendosi largo tra la folla dei turisti
  • Ammirare lo spettacolo del panorama della costa nord di Taiwan
  • Percorrere la strada lungo il mare che circonda la punta estrema dell'isola tra piccoli golfi e insenature
  • Incantarsi a guardare le onde dell'oceano infinito che si frangono sugli scogli
  • Gustarsi un piatto di granchi dai tre occhi tra la gente venuta apposta per la stagione
  • Aggirarsi tra le rocce a fungo del Geopark di Yehliu in cerca della testa di Elisabetta
  • Godere di uno spettacolare tramonto sull'estuario di Tamsui
  • Conoscere da vicino i segreti della metro di Taipei
  • Mangiarsi una bistecca e spaghetti nello Shilin night market
  • Trovare chiuso il tempio di Confucio e scoprire invece il vicino tempio di Dalongdong Boan
  • Interpretare i responsi delle mezzelune tra i fedeli del tempio di Longshan
  • Assorbire i profumi della via delle erbe medicinali
  • Girare per Taipei tra vecchi quartieri, templi e mercatini facendosi aiutare dai passanti
  • Assistere al cambio della guardia al Ciang Kai Shek memorial sotto la pioggia battente
  • Fare tutta la linea Brown fino allo zoo per vedere la città dalla sopraelevata
  • Rimanere col naso all'in su di fronte alle dimensioni della torre Taipei 101
  • Guardare le monache del Falungong che pregano immobili sotto la pioggia
  • Orientarsi senza problemi nella città della stazione centrale per trovare il proprio treno
  • Aggirarsi tra i locali trend ed i murales del Peer 2 ammirando lo skyline della KaoHsiung lontana
  • Attraversare tutta la città a piedi tra grattacieli e zone commerciali
  • Farsi tutto l'itinerario a piedi consigliato di Tainan e molto di più tra templi e palazzi antichi
  • Comprare un vestito in un mercatino tanto per sedersi e riposare i piedi gonfi
  • Assistere ad una cerimonia in un tempio taoista tra canti e campanelle
  • Guardare gli artigiani restauratori nel museo confuciano del signore della guerra
  • Rimanere estasiati di fronte ai fregi esagerati, alle statue e alle sculture del tempio della dea Matsu
  • Camminare tra le antiche case ed i magazzini coloniali olandesi dietro al forte Zeelandia ad Anping
  • Aggirarsi tra le antiche tombe di un cimitero su una collinetta di fronte al mare
  • Mangiare golosamente due piattoni di deliziose fettine di carne allo Shabu Shabu dietro a casa
  • Prendere il ferry per l'isola di Cijin e raggiungere il faro 
  • Ammirare la città dall'alto del forte e le navi che entrano nel porto
  • Farsi chilometri a piedi nel parco gustandosi il mare, le spiagge nere e il museo delle conchiglie
  • Scegliersi due bei pesci e due seppie da fare alla griglia con una bella birra ghiacciata al porto
  • Girare tutti i templi sulla riva del parco del Lotus pond tra statue kitsch e karaoke
  • Vedere le vecchie mura della città e ascoltare due anziane monache che cantano nell'oscurità del tempio
  • Guardare tartarughine e uccelli acquatici nascosti tra le foglie e i fiori di loto
  • Ritornare a Taipei gustandosi il paesaggio tra mare e colline dal treno a bassa velocità che ferma ad ogni stazione
  • Vedere  il tempio di Confucio finalmente aperto e provare a fare esercizio di scrittura
  • Passare la serata nei night market tra gelati bizzarri e bistecche fumanti
  • Trascorrere una mattinata di ansia tra visti che non ci sono e accorgersi con orrore di star per sbagliare aeroporto
e infine
  • Scoprire che tutto è facile, anche attraversare Shanghai di notte tra metro e bus per arrivare al proprio aereo
E con questo direi che abbiamo finito



Le rocce di Yehliu

Se ti è piaciuto questo post, ti potrebbero anche interessare:

63 - Lotus pond
62 - L'isola di Cijin

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e l'ultimo lo aggiungo io : non sono paranoici come quelli del mainland china

Enrico Bo ha detto...

@Anon- hahahahha

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