lunedì 16 marzo 2020

50 Motivi +1 per visitare Hunan e Guangxi


I capelli delle donne Yao
Oggi vi elenco invece qualche motivo particolarmente emozionante che mi spinge a consigliare un viaggio nelle due province cinesi dell' Hunan e del Guangxi


  • Scoprire come è facile spostarsi in Cina tra aerei, bus e treni, anche senza capirsi
  • Meravigliarsi del fatto che anche quando sembra impossibile, le valigie arrivano sempre
  • Accorgersi di come la cortesia di un proprietario del tuo albergo, renda accettabile anche le contrarietà meteorologiche
  • Scoprire che anche ai venditori di ombrellini lungo la strada si può pagare col telefonino
  • Girare in autobus per una città cinese
  • Perdersi nell'atmosfera onirica della nuvole basse a Tien Men Shan
  • Godersi la vista della scala dei 999 gradini, salendo sulle scale mobili ed entrare nella porta del Paradiso
  • Percorrere i sentieri sospesi nel vuoto sulla cima della montagna immaginando quello che c'è sotto
  • Perdersi tra i nastri rossi del bosco dei desideri
  • Scoprire come è bello un giorno senza nebbia quando paventavi il peggio
  • Incantarsi davanti ai pinnacoli delle montagne volanti di Avatar
  • Camminare nella foresta circondato da guglie verticali
  • Scendere da una montagna in ascensore
  • Ammirare le montagne lontane che circondano la città col grande buco nella parete azzurra
  • Rimanere indeciso sul fatto che i parchi di Zhang Jia Jie siano più magici con la nebbia  o col sole
  • Stupirsi che i biglietti dei bus cinesi comprati sul web siano ad aspettarti allo sportello n.5
  • Rimanere esterrefatti quando il bancomat eroga gli yuan che hai richiesto
  • Guardare la hostess dell'autobus che fa uno show per vendere alimentari invece che un set di pentole
  • Rimanere a bocca aperta davanti alla città della fenice
  • Girare nei vicoli di Huang Feng mentre scende la sera
  • Stupirsi davanti alla magia delle mille luci delle antiche case della città che si specchiano sul fiume
  • Guardare le barche che lo percorrono guidate da una fioca lanterna
  • Godersi uno spettacolo di danze ed arte varia in un teatro popolare tra mangiafuochi e camminatori su lastre roventi
  • Mangiare il vero pollo del mendicante spaccando la creta col martello in una taverna sotto il ponte vecchio
  • Contrattare alla morte oggetti di corno di bufalo tra le risate dei negozianti
  • Guardare le monache di un piccolo tempio che pregano
  • Godersi lo spettacolo del fiume dal balcone dell'hotel
  • Rimanere incantati dai mille oggetti scolpiti nel cinabro rosso
  • Perdersi nella movida notturna di Huang Feng tra bar e discoteche
  • Passare la mattina nel parco tra scuole di danza e praticanti di esercizi col ventaglio
  • Percorrere la lunga autostrada fino a Guilin tra coltivazioni di pomelo e colline a cocuzzolo
  • Passare la serata nel centro pedonale di Guilin tra locali e pagode illuminate
  • Godersi nonostante tutto la famosa crociera sul fiume Li considerando come le troppe aspettative spesso danneggino la realtà
  • Apprezzare un paesaggio comunque unico al mondo
  • Cercare le rispondenze tra disegni su una banconota da 20 yuan e la realtà che ti circonda assieme ai 1000 cinesi che ti circondano
  • Comprare un set di pennelli da calligrafia a Yang Shuo
  • Gustare la meraviglia dei cachi secchi
  • Divertirsi comunque girando per il villaggio/parco tematico della minoranza Dong
  • Rimanere basiti davanti alla pietra pancetta e doverne assolutamente comperarne un pezzo
  • Mangiarsi un sottofiletto ammirando le rive illuminate del lago del parco di Guilin
  • Ammirare le donne della minoranza Yao che si lavano i capelli lunghi due metri
  • Mangiare il riso e pollo cotto nel bambu
  • Godersi lo spettacolo delle risaie della spina del drago scendendo a valle tra i sentieri scoscesi
  • Accarezzare un cagnolino in cerca di cibo
  • Seguire una lezione sull'arte di assaggiare i vari tipi di thé
  • Girare per Guilin tra grattacieli e formazioni carsiche che spuntano nel cuore della città
  • Salire sulla montagnola dell'Elefante e guardare il panorama del fiume
  • Salire trecento gradini per vedere la città dall'alto
  • Guadare i cormorani stanchi di posare peri turisti
  • Percorrere il sentiero dell'amore nel parco lungo il fiume tra statue di innamorati che si baciano
e infine
  • Dare un'ultima occhiata al panorama di Guilin rammaricandosi di non poter avere un altro giorno a disposizione

E con questo lasciamo la Cina definitivamente per passare all'altra Cina

Huang Feng


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1 commento:

Anonimo ha detto...

Huang Feng di giorno e senza luci, pero' e' parecchio differente....e la stazione del bus anche...

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