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Mi turba il 730. Che ci posso fare, in questo momento potrei anzi dovrei essere allungato su una spiaggia esotica ad almanaccare quanti cocchi sono necessari per riempire di liquido una piscina olimpionica, quesito tipico delle notti baletiane, e invece causa mille cose da risolvere che mi impediscono la anelata "libertà", tocca star qua con l'incubo della scadenza, tirar fuori tutta la documentazione, fare la marea delle fotocopie necessarie, procurarsi i moduli, passare ore ed ore ad effettuarne la ponderosa compilazione con l'incubo di fare errori assai costosi in termini sanzionatori e infine andare a far la coda al CAF per consegnarlo, subendo le cazziature per le cose che inevitabilmente mancheranno. Oltre a ciò, dopo essersi fatta tutta la fatica che mi provoca continui conati di vomito solo a vedere il modulo, dall'anno scorso tocca anche pagare, perché capirà tocca inoltrarlo a Roma telematicamente e mica possiamo farlo aggratis. Voi mi direte ma vacci tu su internet e approfitta della soluzione telematica del precompilato. Ci ho provato e devo dirvi la verità, non sono stato capace, non c'è niente da fare, superiore alle mie forze, che ci posso fare. Ognuno ha i propri limiti. Eppure non mi frega niente pagare, prendano quello che hanno bisogno ma non mi torturino per farmi fare i calcoli, maledizione, è una cosa che mi ripugna, la detesto con tutte le mie forze.
Pensate come sarebbe bello se, come fanno in Francia, non ti rompessero le scatole ma ti prelevassero dal conto direttamente la somma da loro calcolata incluso canone televisivo se ce l'hai e lo fanno da anni senza che nessuno scassi i cabbasisi. E lì si paga molto di più che in Italia, eh! Allora mi direte, e basta di menare il torrone, vai da un commercialista, paga e taci. Vero, ma a parte che la somma richiesta non è poi così bassa, ma c'è un'altra ragione che mi trattiene. Il mio papà fino a 94 anni se lo è fatto da solo il 730, anche se aveva solo la sesta elementare; anche mio suocero in verità fino a 96, ma lui perlomeno era ingegnere. Mandavano entrambi un po' di maledizioni al cielo, ma poi si mettevano lì con calma e riempivano le loro caselline una dopo l'altra senza fare tanto soffoco. Poi io gli davo un'occhiata, più per scrupolo che per altro, e via così per tanti anni. Adesso, che io debba abdicare a questo impegno, pagando, me lo sento un po' come una rinuncia che provocherebbe da parte loro, se ancora ci fossero, una certa riprovazione anche solo di sguardi. Saranno le generazioni nuove che non hanno più la fibra di quelle di un tempo o forse siamo stati abituati troppo bene, gente cresciuta nella bambagia, che ci volete fare. Va beh, intanto cominciamo a tirar fuori i documenti, poi ci penseremo. Ah già che adesso bisogna anche andare all'INPS a farsi dare i CUD! Miiiiiiiii....
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