venerdì 14 settembre 2018

Nice matin



 
Devo dire che Nizza è una città sottovalutata. Ci passi in macchina, tagliandola fuori con l'autostrada o attraversandola tutta sulle sopraelevate di grande scorrimento ed hai l'impressione di una città banale, fatta di grandi e disarmanti periferie e di traffico convulso, invece se ci cali dentro e vai appena più in là della promenade des Anglais, scopri un centro storico, quello della città vecchia e il vecchio porto, dove passeggiare diventa davvero un gran piacere. Belle piazze dalla presenza piuttosto italiana, come piazza Garibaldi (d'altra parte era Italia a tutti gli effetti no?), una gran serie di viuzze e vicoletti, tutti pedonalii naturalmente, dove puoi camminare per ore tra negozietti e locali per tutti i gusti, inclusi quelli che servono solo al banco e poi ti porti il vassoio al tavolo e ti mangi le varie specialità nizzarde, dalla socca alla pissaladiere e a tanto altro. Poi, magari nascoste dietro angoli antichi, gli ingressi seminascosti di belle chiese, poco appariscenti all'esterno, ma che manifestano tutta la loro voglia di esibizionismo barocco, non appena ne oltrepassi la soglia. 
Non dimentichiamo poi i musei, che mi riprometto ogni volta di vedere, specialmente quello di Matisse e quello di Chagall ed alla fine rimando sempre, tanto ho già capito, sarà per il prossimo anno a questo punto. Poi un'altra cosa che mi ha molto colpito, è il grande spazio, proprio a ridosso della città vecchia, che da poco tempo è stato occupato per un'area davvero enorme,  di un bellissimo giardino, curatissimo, nel quale passeggiare all'infinito, tra fontane, verde, fiori e alberi. Certo quasi tutta l'area prima era occupata da un gigantesco parcheggio, che a tale scopo è stato sacrificato, forse con gran nervosismo dei tanti italiani che arrivano e non sanno dove mettere la macchina, ma forse non sarà un piacere maggiore sedersi su un prato di erbetta che sembra un tappeto di lana, tra sbuffi di vapore freddo che si levano dal suolo per raffreddare la temperatura, piuttosto che schivare una fila di macchine incolonnate? 


Forse è così che si attira il turismo. E pensare che io vivo in una città dove per vincere le elezioni da sindaco devi promettere di togliere le vie pedonali dal entro e di ricoprire di asfalto i resti dell'antico duomo appena ritrovato per guadagnare12 posti al parcheggio sulla piazza centrale della città! Così va il mondo, che volete che vi dica, poi alla fine ognuno ha quello che si merita. Intanto io la giornata di ieri me la sono davvero goduta, bevendomi una bella birra ghiacciata, mentre guardavo tutte la belle ragazze che sfilavano intorno al mercato, con lo spettacolo del castello che domina il centro e la sua cascata d'acqua che sembra precipitare giù fino alle case o forse sarà stato anche il piacere di passare un bella giornata con cari amici che non vedevo da tempo, parlando di viaggi e di esperienze piacevoli. A' la prochaine!



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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Et c'est chez nous ...Merci Enrico , pour ce bel hommage à la ville de Nice.

Simona ha detto...

Io adoro Nizza! Mi hai messo una voglia di tornarci...

Enrico Bo ha detto...

Merci Jackie.

@Cic - Specialmente a settembre, passat ala buriana estiva, è unposto davvero gradevole

Where I've been - Ancora troppi spazi bianchi!!! Siamo a 119 (a seconda dei calcoli) su 250!