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| Torre della vergine - Citta vecchia - Baku - ottobre 2025 - (Foto T. Sofi) |
Come ho già detto durante le chiacchierate precedenti, a mio parere non varrebbe la pena di organizzare un viaggio per visitare esclusivamente questo paese, ma sarebbe più ragionevole abbinarlo a qualche cosa di vicino. I candidati migliori e più semplici sono quindi la Georgia e l'Uzbekistan. La prima in quanto confinante e con la possibilità, adesso che le acque sono abbastanza calme in zona di affidarsi ad agenzie che offrono questo abbinamento; l'altro usufruendo dell'opportunità di voli dell'Azerbaijan Airlines che consente, praticamente allo stesso prezzo del volo Italia Taskent, di effettuare lo stop over a Baku. Diciamo subito che tutti questi paesi consentono facilmente di fare itinerari in completa autonomia organizzando e prenotando ogni cosa dall'Italia, alberghi, spostamenti ed escursioni in loco, ma chi non ha voglia di sbattersi, troverà facilmente a chi rivolgersi in loco oppure ancora più semplicemente rivolgendosi ad una agenzia italiana, che giustamente avrà costi superiori, ma offrendo anche servizi adeguati e di livello più elevato e tranquillità per chi non vuole rischiare di avere grane. Rimane il fatto che l'Azerbaijan è un paese dove è molto semplice muoversi in autonomia, affittando un auto (ci vuole però la patente internazionale) o rivolgendosi ad un tassista locale, concordando prima itinerari e tariffe, reperibile anche su consiglio degli hotel in cui soggiornerete.
Impossibile invece al momento fare l'abbinata con l'Armenia, visti i rapporti tra i due stati ancora in pesante frizione, visto che la guerra si è appena conclusa. Forse è possibile, ma informatevi se qualche agenzia locale lo propone (più fattibile e semplice a mio parere se fatta in autonomia), la tripletta partendo dall'Azerbaijan, poi la Georgia ed infine l'Armenia sa raggiungere in treno. Per il periodo di viaggio limitatevi alla tarda primavera e al rimo autunno, epoche in cui le temperature sono più favorevoli, anche se qualcuno utilizza altri periodo dell'anno per interessi particolari come lo sci. Il paese si presta molto anche a itinerari di trekking fuori mano che hanno di certo l'interesse di una conoscenza di aree sperdute e poco battute dalla massa. Indubbiamente troverete comunque pochi turisti in questo paese. Partiamo dal volo che come vi ho detto trovate facilmente a cifre inferiori ai 400 € A/R. Mettetevi in agguato e attendete l'occasione buona, poi prenotate. La compagnia è buona e molto affidabile, i voli sembrano sempre piuttosto in orario. Procuratevi poi il visto facilmente scaricabile on line, in meno di una settimana a circa 20 € per soggiorni fino a 30 gg, anche se pare che presto non sarà più necessario, stay tuned. Per organizzarvi il giro che io manterrei nell'ordine della settimana, ci sono due alternative.
O rimanete fissi a Baku, la città che, coi dintorni, comunque rimane la parte più interessante del paese e dalla quale ci si può spostare facilmente, viste le distanze limitate, ritornando alla base la sera, soluzione gradita a chi non vuole cambiare continuamente albergo, oppure fare 3/4 notti a Baku e spostandosi poi verso nord ovest fermandosi fuori per 2/3 notti, sia soprattutto se si voglia proseguire per la Georgia oppure che si torni poi nella capitale. Questa soluzione rimane obbligata ad esempio se si vuole andare a vedere il paesino di Kynalug. Prenotare un hotel a Baku o nelle altre città è semplice con il web. I tre stelle nella capitale sono tra i 30 e i 40 €, la doppia con colazione, ottimi sotto ogni punti di vista e per chi è di bocca buona e si accontenta si può scendere anche di livello senza problemi. Io consiglierei di rimane nel centro attorno alla Fountains square, zona pedonale in cui potete poi sfruttare la serata girolando a piedi. Ci sono moltissime scelte a disposizione. Poi studiatevi il giro e trovatevi qualcuno che vi porti. Questo potete anche farlo direttamente sul posto, non avrete difficoltà a trovare soluzioni. Io vi segnalo l'ottimo Aqşin +994 55 232 49 99 tel. e whatsapp, contattatelo pure a mio nome, che dispone di un mezzo fino a 6 passeggeri, con cui potete fare sia puntate giornaliere, che giro circolare.
Il mezzo, autista incluso, vi costerà per ogni giorno tra i 150 e i 300 Manat a seconda della distanza da percorrere, che diviso per i componenti vi verrà una cifra decisamente accessibile. Aggiungete a questo gli ingressi, che sono un po' più cari rispetto alle altre spese, dai 3 fino ai 10 M a testa a seconda della cosa. Per il sostentamento, considerando che avrete le colazioni incluse e calcolando un piatto abbondante o poco di più, difficilmente supererete i 5/7 € a botta. Insomma a mio parere, se siete viaggiatori low cost come me, difficilmente tra camera, cibo e spostamenti supererete i 60/70 € al giorno per persona, tenendovi larghi, se siete in 6 anche meno. I luoghi da vedere, per quello che ho indagato, sono, oltre ovviamente a Baku: 1- il Qobustan e zona protetta delle foreste Ircane (patr. Unesco) e la penisola di Abshalom; 2 - Shamaxi - Qabala e dintorni (lago Nohur e cascate Yezzi godel); 3 - Quba e dintorni con eventualmente un giorno per vedere Kynalug e la via della transumanza (patr. Unesco); 4 - Sheki col centro storico e il palazzo dei Khan (patr. Unesco) e vicino villaggio di Kish o di Lahij; 5 - villaggio di Njid e l'etnia Udi; poi eventuale soggiorno marino sul Caspio o montano, sci e trekking. Una parte interessante sarà comunque sarà anche la visita di qualche laboratorio o fabbrica di tappeti, visto che questa è una delle più note provenienze del mondo e il relativo Museo del tappeto nella capitale.
Potete attenzione anche al discorso religioso, molto importante, visto che qui potrete vedere a stretto contatto moschee, chiese ortodosse, sinagoghe e antichi templi del fuoco zoroastriani. Questo è uno degli aspetti più interessanti e a suo modo unico, di questa terra. Mentre siete lì, cercate, con molta cautela, di sentire opinioni e sentimenti circa i rapporti sempre tesissimi con l'Armenia, proprio per tentare di capire questa insanabile posizione di contrasto, ma mi raccomando, senza mostrare schieramenti preconcetti su un argomento di grande delicatezza che, come ben potrete capire, è cosparso così abbondantemente dal pepe della propaganda e dagli odi atavici ed etnici da dover sempre essere affrontato con le pinze e se avvertite nervosismo cambiate discorso; potendo non fate cenno di aver già visitato l'Armenia. Siate dunque sempre generici nelle domande, come se non sapeste nulla sull'argomento e foste solo interessati ad avere qualche informazione da chi invece lo conosce bene. A chi interessa, consiglio poi anche di indagare la produzione locale di vino e di brandy, visto che tutta questa cosa è nata proprio nel Caucaso. Ancora c'è tutta la parte di turismo termale che qui offre molte opportunità visti molti luoghi di affioramento di acque e fanghi benefici che sicuramente risolveranno ogni vostro malanno.
Mi risulta che qualcuno proponga anche la regione autonoma ed exclave in territorio Armeno del Nakhchivan, che dovrebbe essere raggiungibile attraverso un corridoio concordato dalla attuale pace, ma dovreste informarvi in loco perché dovrebbe essere una novità proposta dalle agenzie locali. Credo che sarebbe una visita interessante. Per la lingua, vi basterà sicuramente l'inglese, meglio se sapete anche qualche parola di russo. La connessione c'è ovunque, naturalmente gratuita in tutti i locali e gli hotel, ma se volete essere sempre connessi, potete optare per una eSim, ci sono soluzioni di una settimana con 3 G di solo dati, a circa 5 € oppure acquistate una Sim locale ma il minimo è 1 mese, 30 G a 20 € circa. Ci si può collegare a tutto senza restrizioni e parlare con l'Italia tramite whatsaap gratuitamente. La connessione è sempre buona. Se siete da soli meglio scaricarsi anche l'applicazione Yandex per i taxi (tipo Uber). In città si trovano facilmente cambisti, in banca (dalle 9 alle 16, da Lun a Ven.) senza perdite di tempo e senza neppure dover mostrare il passaporto al cambio, molto facile da ricordare di circa 1 € = 2 Manat. Comunque per le spese grosse molti prendono anche gli Euro. Insomma un viaggio abbastanza semplice, di tutta sicurezza e privo di problematiche che conviene fare se volete avere un quadro completo del Caucaso, in aggiunta ai paesi vicini.



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