sabato 20 settembre 2025

Seta 43 - L. Waugh - Dove volano gli uccelli

 


Letture prima di cominciare il viaggio

L. Waugh - Dove volano gli uccelli

Bella lettura per chi voglia andare in Mongolia e vuol cominciare ad avere un’idea del paese che visiterà, anche se il libro ha 25 anni e quindi evidentemente molte cose sono cambiate. Racconta la storia di una ragazza, l’autrice, che dopo aver passato un paio di anni a Ulaan Bator, ha deciso di trascorrere un anno in uno sperduto villaggio in una zona estrema del paese, come insegnante di inglese, il punto più occidentale della Mongolia, al confine tra Russia, Cina e Kazakistan, tagliato fuori da tutto, rimanendo completamente isolata dal mondo e conducendo la stessa vita dei pastori abitanti dell’area, per rendersi conto di cosa sia la vera Mongolia. Una vita durissima e difficile, sia per il clima veramente estremo, con un inverno in cui la temperatura scende spesso al di sotto dei – 30°C, tempeste di polvere in primavera, piogge e straripamenti di fiumi e montagne coperte di neve e caldo altrettanto estremo in estate. Inoltre ha dovuto adattarsi al cibo locale, una dieta molto spartana dovuta alla quasi totale mancanza di frutta e verdura e di molto altro, inclusa l’elettricità, praticamente assente. L’interesse del libro è la descrizione puntuale e divertente delle abitudini di vita dei locali, che in effetti abbiamo ritrovato anche noi in molti particolari gustosi e comunque divertenti come l’intrusione notturna degli ubriachi, fatto che avviene evidentemente con una certa frequenza. Non nego che spesso leggendo il libro ho ritrovato situazioni vissute anche da noi nel nostro pur brevissimo viaggio in questo paese. Naturalmente la descrizione della vita dei nomadi, delle loro abitudini assieme ai contrasti sopiti ma sempre presenti tra i diversi gruppi etnici, Mongoli, Khazaki e Tuvani e la bellezza straordinaria del paesaggio, sono un altro punto di forza del libro, che rimane sempre di scorrevolissima lettura. Vi appassionerete anche voi ai vari personaggi raccontati nei loro difetti e nelle loro virtù e alla fine, quando l’autrice dovrà lasciare definitivamente il paese dove ha trascorso questo anno difficile, sarà una ulteriore dura prova dare l’addio definitivo a tutte le persone che sono diventate una parte importante della sua vita.


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