martedì 26 settembre 2023

Gli spostamenti

dal web

 

Per preparare un viaggio in totale autonomia, come vi ho già detto nei post precedenti, bisogna avere la costanza di programmare tutto o quantomeno molto, prima della partenza. Voli interni e alloggiamento è il minimo, assieme allo scarico delle app che si ritengono utili se non indispensabili sul posto. Un altro punto importante è la decisione di come spostarsi sul posto, visto che il mio giro è stato progettato su un itinerario di sei città diverse (ho deciso di tagliare purtroppo, la settima, il parco di Seoraksan e la cittadina di Sokcho, perché tanto per cambiare, ci sarebbero voluti almeno tre o quattro giorni in più e già me ne pento perché, visto che saremo in piena stagione di foliage, questa area prometteva paesaggi indimenticabili, speriamo dunque di vedere qualche cosa di valido su questo frangente in altri luoghi, più specificamente sull'isola di Jeju. Pazienza è il destino dei turisti, la rinuncia per mancanza di tempo. Dunque, a questo punto, bisogna decidere come muoversi, visto che le date sono precise. Intanto ho dovuto escludere l'auto (che per chi è interessato va sui 50 euro al giorno, in quanto non ho pensato in tempo a fare la patente internazionale, che mi dicono è obbligatoria. Questo di certo questo mi procurerà difficoltà nella visita dell'isola di Jeju, che essendo piuttosto grande (perimetro superiore ai 250 km) e con pochi mezzi pubblici, sarebbe stata ideale per l'uso dell'auto. Vedremo se sul posto sarà possibile affittare quantomeno uno scooter, che sarebbe altrettanto indicato. 

Ci sarebbe anche il problema che io non ho mai guidato uno scooter nella mia vita, ma questo è un intoppo secondario e poi c'è sempre una prima volta. Qualcuno sa, se per caso te lo danno anche con la sola patente italiana? All'interno delle città vedremo di utilizzare al massimo bus e metro con l'uso della comoda T-card prepagata, anche se provando ad usare, tanto per impratichirmi le app Naver Map che sostituisce Google map che laggiù non funziona e Subway, mi vengono fuori solo indicazioni in coreano, cosa che chi preplime al momento, abbastanza. Invece, come dicevo, per lo spostamento tra le città ho tentato di prenotare ed acquistare i biglietti di bus o treni (piuttosto carucci mi sembra), ma, o per mia congenita incapacità, capirete i contadini hanno i ditoni grossi e di fronte alla tastiera sono sempre in difficoltà, già su quella del computer, figuratevi su quella minuscola del telefonino, sono rimasto bloccato e riesco a trovare la strada e gli orari, ma quando è ora di comprare, il sistema non mi consente di andare avanti. Nella maggior parte dei casi con sibilline comunicazioni in coreano (lingua che al momento non pagroneggio, per cui ho naturalmente utilizzato il traduttore, ma i messaggi sono comunque rimasti inutili a spiegare le cose). Mi comunicano anche quanti posti sono ancora disponibili su quel bus, in un caso mi consente addirittura di scegliere i sedili, ma non riesco a procedere per prenotare e a pagare. Mi sembra di avere letto che i biglietti di bus extraurbani e treni coreani non si possono acquistare dall'estero, non so se qualcuno può darmi conferme al riguardo, ma a questo punto rinuncio e cercherò di risolvere in loco magari con l'aiuto di qualche amico pescato nei vari alloggiamenti che ho scelto. 

Questo fatto, tuttavia mi dà una certa ansia. in quanto in alcuni casi, mi pare di aver capito che ci sono solo un paio di bus che fanno quella tratta ogni giorno (ad esempio da Andong a Gyeongju, per un totale di una cinquantina di posti, e se fossero tutti pieni?). Rischierei di non riuscire a spostarmi nella città successiva facendo saltare programma e prenoitazioni dell'hotel. Mi fido tuttavia del fatto che non dovremmo essere in piena stagione e poi qualche santo provvederà, mi accorgo di star diventando piuttosto fatalista man mano che l'età avanza. In ogni caso mi pare di aver capito, dando una scorsa ai prezzi dei biglietti, che la spesa per i trasporti sarà non trascurabile. Bus oltre i 10/20 euro e treni tra i 30 e i 50 a tratta, ma vi sarò più preciso in fase di consuntivo. Intanto vi aggiungo sempre per info, in quanto ormai non posso più cambiare nulla o quasi senza complicarmi la vita, l'itinerario definitivo del mio giro. Seul (4 notti), Andong (2 n.), Gyeongju (3 n.), Busan (2 n.), Jeju (4 n.), ancora Busan (2 n.), Jeonju (2 n.), e gran finale a Seul (2 n.). Come vedete gli spostamenti sono molti e il rischio è quello di trascorrere molto tempo sui mezzi pubblici, ma per un viaggio in autonomia e con una oculata gestione dei fondi a disposizione del budget, non sono riuscito a fare di meglio. Ovviamente al termine del viaggio potremo capire se ci sono stati degli errori programmatici e suggerirvi le corrette alternative. Per il  momento, mentre l'altro componente del gruppo si dedica alla preparazione e alla gestione del bagaglio al seguito con ammirevole impegno e competenza, della qual cosa magari vi parlerò nei prossimi giorni, io mi devo invece applicare alla gestione dei tempi e alla loro distribuzione per le cose da vedere. 


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