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| Metamorfosi |
Se poi avete l'opportunità di fermarvi un giorno in più Torino vi propone un'interessante opportunità alla GAM che presenta una figura del '900 un po' dimenticata, ma piuttosto interessante. Il torinese Italo Cremona (da non confondere ovviamente con lo scapigliato milanese Tranquillo Cremona, certo di ben altra levatura), un pittore che, cresciuto nella scia di Casorati ed il suo realismo magico, ha poi seguito un filone surrealista piuttosto personale e che ha prodotto opere molto interessanti, una ricca scelta delle quali, viene infatti presentata in questa occasione dando una visione piuttosto completa del lavoro di questo artista, che ebbe anche una presenza importante come critico d'arte e nel cinema come costumista e scenografo. Ho amato soprattutto vedere la serie di nature morte, interpretate alla sua maniera, in cui leggi sempre un secondo fine inquietante. Molto particolari anche la serie di nudi in cui si presenta con una sua inconfondibile mano. Curiosa la ricca serie di incisioni sul tema delle pistole dalle quali e dalle loro implicazioni erotiche era evidentemente ossessionato. La mostra è ricca di opere, un centinaio, di cui molte provenienti da collezioni private e quindi mai visibili, e raccontano in maniera completa tutto il percorso artistico di Cremona. Quindi occasione interessante che vi consiglio assolutamente. A lato, una esposizione dei lavori presenti nelle collezioni della GAM, di importanti fotografi sul tema dei paesaggi nell'arte.
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| Inverno |
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