La costiera - foto T.Sofi |
L'uso del traghetto negli spostamenti in costiera, ha un duplice vantaggio. La velocità con la quale si possono raggiungere le diverse località e contemporaneamente il vedere dalla parte del mare tutta la costa che sfila davanti ai vostri occhi mostrando gli anfratti, i punti segreti e quasi sempre poco o per nulla visibili, seguendo le tortuose stradine che la percorrono dall'interno. Non c'è dubbio che anche questo sia un punto di vista in più e quanto mai piacevole, oltretutto il tratto sul mare, sempre ovviamente che il mare stesso sia calmo, offre un percorso panoramico e assolutamente gradevole. Nel mese di maggio, poi, oltre alle temperature sempre dolci e temperate dalla brezza mediterranea, le giornate sono lunghe e sfruttabili al massimo e le ombre della sera avvolgono dolcemente le pendici del monte che scende verso le onde in balze verdissime punteggiate di casette bianche, mentre i paesi appaiono come colate di colore esposte sui promontori o seminascosti alla vista nelle piccole insenature in cui il mare penetra come a voler conquistare anche quelle parti più riparate e segrete. Certo che dopo aver trottato tutto il giorno, pur con i ritmi assonnati dell'anziano in fase di riposo, alla sera le gambe sono un po' stanche, però come fai a non inserire nei ritagli di tempo che precedono il momento di mettere le gambe sotto al tavolo, il dare un'occhiata anche al paesino che ti accoglie, che sarà pure, nomen omen, Minori, ma non per questo è poco interessante, anzi, il vecchio centro si fa girolare davvero con piacere. La chiesa merita sicuramente un'occhiata e non troppo sfuggevole essendo una vera e propria basilica, dedicata a Santa Trofimena e già solo per il nome, oltre che per la sua imponente facciata neoclassica, obbliga ad una particolare attenzione, non fosse altro perché eretta proprio davanti alla spiaggia dove furono trovate le ossa della giovinetta martire, portate appunto dal mare.
E di certo la chiesa è importante, ma non dimentichiamo che si possono prendere i classici due piccioni con una fava, in quanto appena di fianco ha sede il liquorificio Mansi, produttore del noto Limoncello di cui si dice un gran bene. E non vorrete venire fin quaggiù senza portarvi a casa la suddetta delizia che se vogliamo, è una delle eccellenze italiane ormai diffuse in tutto il mondo. La visita al locale è piuttosto deludente in quanto il tutto si rivela essere alla fin fine un negozio di vendita, ma qui sembra si faccia tutto ancora con il metodo artigianale dove la manualità del trattamento dei limoni e relativa sbucciatura, la fa ancora da padrona. I prezzi sono ovviamente di affezione, ma si sa, siggnò, la qualità si paga e dunque non stiamo a lesinare e riempiamo il nostro cartone coi regalini per parenti e amici e qualche cosa rimarrà anche per noi, specialmente la variante della crema al pistacchio che mi ha letteralmente conquistato. Dunque bando al braccino corto e vai col tuo fardello sottobraccio da ricoverare assieme al resto nel bagagliaio, per fortuna capiente. Adesso bisognerà pure calmare la fame dopo aver trottato tutto il giorno ed i tavoli del locale che ormai ci tratta da vecchi clienti ci accolgono amichevoli, gli scialatielli, ti fanno innamorare e il tonno scottato che mi è arrivato successivamente, devo dire che me lo ricorderò per un pezzo. Tutti simpatici come naturale da queste parti e anche le lunghe attese, se sono condite da un bel sorriso e un paio di battute le puoi sopportare. Intanto è un modo di passare la sera, detto tra noi. Comunque quando esci ti puoi fare ancora un giretto per digerire tra i vicoletti del centro, fino al mare almeno, così avrai l'occasione di arrivare davanti ad un'altra delle perle di Minori e vi assicuro questo è una tappa obbligatoria se arrivate fin quaggiù, guai, guai, guai se ve la perderete, se ve la lascerete alle spalle per semplice distrazione o per colpevole negligenza.
Sto parlando naturalmente della pasticceria Sal De Riso che fa bella mostra di sé con un ampio dehors sul lungomare. E' chiaro che la notorietà ricevuta con la serie di comparsate televisive dalla Antonella nazionalpopolare, ne hanno fatto un personaggio di grande fama e quindi il locale è ormai al centro di una attenzione ossessiva, ma bisogna dire che prima di parlare bisogna assaggiare la sua Delizia al limone e poi non si parla più, si rimane solo lì con gli occhi semichiusi ad assaporare la leggerezza angelica assoluta, la meraviglia del gusto che si sparge in bocca mentre si sognano effluvi di limoni, dolcezza misurata, velluto assoluto della panna. Una goduria assoluta, poi, solo poi, concedetevi la visione infinita della vetrina dove sono esposte le sue straordinarie creazioni, e vorresti rimanere a lungo lì, giorni e giorni a provartele tutte, una dopo l'altra, una di seguito all'altra non decidendoti a scegliere se per saporosità o per bellezza delle forme. Ci siamo tornati e ritornati ogni sera, inevitabilmente come dei consumatori ormai resi dipendenti da una droga della quale non puoi più fare a meno, attirati nella tela del ragno per nutrirci di scariche di veleno che manderà la mia glicemia alle stelle, ma che dolce morire! Non voglio più insistere oltre, ma questa pasticceria di Minori è una delle esperienze mistiche che dovrete fare una volta arrivati qui. Se volete anche ridere un po' fate ancora una cinquantina di metri a vedere la traccia di una saga familiare per me divertentissima, per loro forse assai meno. Infatti poco più in là troverete un'altra pasticceria che facilmente confonderete con la prima, stesso logo, stessi colori e accidenti stesso cognome, si tratta credo di un fratello o parente stretto evidentemente in lite legale col primo, cosicché proprio davanti, la fermata del bus è completamente tappezzata da un manifesto gigante che recita: L'autentica e originale pasticceria Sal De Riso è a 100 metri sulla sinistra! Siamo in Italia, paese dove la litigiosità legale diventa arte.
La delizia al limone di Sal De Riso |
SURVIVAL KIT
Ristorante La botte - Via Santa Maria Vetrano - Minori - Ristorante perennemente affollatissimo e frequentato soprattutto da locali, farete bene a prenotare. Piatti tradizionali e pizze serviti in quantità abbondante. Molto pesce. Ci siamo stati più volte e in generale la qualità è sempre stata costante e valida. I prezzi sono assolutamente contenuti considerando che siamo in costiera. Per un paio di piatti siamo sempre stati attorno ai 25/27 € che direi è assolutamente un ottimo rapporto qualità prezzo. L'unico appunto è che di norma i tempi di attesa sono piuttosto lunghi, ma lo consiglio decisamente.
Il tesoro del duomo di Amalfi |
Se ti è piaciuto questo post, ti potrebbero anche interessare: