mercoledì 24 gennaio 2024

Corea 50 - Dove dormire

Hanok guesthouse - Gyeongju - Corea del sud - ottobre 2023


Beewon Seul
Anche il problema degli alberghi in Corea si risolve facilmente e senza patemi. A quanto ho capito difficilmente ci si troverà male. Trascuriamo la classe degli alberghi di lusso o comunque di una certa levatura che comunque, qui, come in tutti gli altri paesi, allignano in abbondanza, inclusi i resort di vacanza tutto compreso a Jeju ed in altre località turistiche. Noi ci concentreremo come si conviene ai viaggiatori fai da te o come dicono i gggiòòòvani, zaino in spalla, sui 2/3 stelle, categoria tuttavia molto rappresentata in tutte le città e i paesini coreani. Diciamo subito che le due categorie non si differenziano molto, neppure nel prezzo, se non per una migliore presenza esterna e nelle hall delle reception, più curate ed ampie e, cosa del resto anche importante, dal presidio di ricezione su tutte le 24 ore. Inoltre spesso forniscono il servizio di colazione in appositi spazi. I 2 stelle, comunemente etichettati come GH (guesthouses) o Hostel o Motel, hanno personale ridotto ad uno o due addetti presenti solo nelle ore di ricevimento, attorno al mezzogiorno o comunque usi ad essere presenti se avvisati di una specifica ora di arrivo, essendo generalmente dotati di poche camere. Inoltre difficilmente forniscono la colazione, ma hanno spazi comuni dedicati a chi voglia prepararsela in loco, fornendo magari il materiale. Comunque danno sempre, negli spazi comuni acqua gelata e bollente con bustine di the e tisane e macchinetta del caffé/cappuccino, incluso nel prezzo. Per quanto riguarda le camere invece, non ho riscontrato differenze basilari, anzi direi che in massima parte l'offerta è sovrapponibile esattamente. 

Hotel Samhaein - Jeju
In generale si tratta di camere molto piccole (caratteristica comune in molte parti dell'Oriente per gli alberghi economici).  Alcune, veramente lillipuziane, presentano vere e proprie difficoltà ad appoggiare una valigiona per terra ed ad aprirla. Quasi sempre assente un armadio degno di questo nome, sostituito tutt'al più da uno spazio aperto con appendiabiti. Per il resto invece, la dotazione è abbastanza completa e confortevole. Trovi sempre invariabilmente: una TV moderna anche a grande schermo, il wifi potente e gratuito in camera, l'aria condizionata e il riscaldamento indispensabili nelle stagioni estreme, spesso la inutile cassaforte, discrete dotazioni per il bagno e il phon e di norma tutto ben funzionante. I bagni sono anch'essi molto piccoli e il punto dolente è la doccia, sempre senza protezioni quando non addirittura sopra il water, che ti costringe a togliere tutto se non vuoi bagnare ogni cosa. Anche nei due stelle cambiano gli asciugamani ogni giorno, ma viene fornito solo un asciugamano per il lavabo e uno un po' più grande per la doccia anche se si è in due. Il letto matrimoniale, in linea con le dimensioni della camera è sempre di dimensioni queen, o come si dice alla francese, per cui se siete di grossa taglia chiedete una double room con tween bed, letti separati insomma. La pulizia è sempre molto buona anche se i giapponesi, abituati ad un loro inarrivabile ed iperigienico lindore, trovano sempre tutto ancora troppo sporco e le camere sono incredibilmente silenziose. Naturalmente gli addetti sono gentilissimi e si fanno in quattro per accontentare tutte le richieste di aiuto o di informazioni. 

24 guesthouse - Jeonju
Quindi direi che in linea di massima un due stelle può essere assolutamente soddisfacente per un viaggiatore medio con le mie necessità. In generale il check out deve essere fatto entro le 11 ed il checkin comincia alle 15. Queste sistemazioni che si trovano numerose in tutte le città hanno prezzo variabili tra i 30 ed i 40 € per la camera doppia con bagno, anche a seconda della zona e della stagione. Se volete scendere di livello spesso sono disponibili camere con bagno in comune, attorno ai 20/25 €. In questa classe di alberghi, ma a prezzi decidamente superiori vanno inseriti i cosiddetti hanok, cioè gli alberghi ricavati in deliziose case tradizionali che offrono camere attorno ad un cortiletto con giardino, con porte scorrevoli dove si dorme sul pavimento con l'ausilio di un materasso, tipo futon giapponese ma molto più sottile, che al mattino si arrotola e si mette in un angolo della camera. In generale non ci sono altri mobili, salvo il bagno che se è personale è all'occidentale. Non so dirvi come sia risolto il problema del riscaldamento in inverno quando la temperatura notturna esterna è di molti gradi sotto lo zero, visto che le pareti danno tutte sull'esterno e sono piuttosto sottili, ma di certo ci avranno pensato. Qui però, dovrete calcolare cifre attorno ai 100 € per prendervi il gusto almeno una volta di provare una sistemazione per così dire rispettosa delle tradizioni e indubbiamente affascinante. In generale gli alberghi di questo livello vanno prenotati prima della partenza perché è facile trovarli pieni, visto anche che non dispongono di molte camere. Io ho fatto facilmente le prenotazioni coi soliti Booking, Agoda, Expedia, a seconda dei prezzi più convenienti (di norma Agoda per l'Asia è più interessante). Tutti consentono di contattare la struttura per comunicazioni come l'orario di arrivo, per richieste particolari o informazioni per raggiungerla. Alcuni di loro, a richiesta, mi hanno inviato una mappa con le indicazioni per la metro o il bus o da mostrare al taxista. 

Come vi ho indicato volta per volta ,questi sono gli alberghi che ho utilizzato: 

Seul - Beewon Guesthouse - 77-4 Donhwamun-ro 11ga-gil, 종로1.2.3.4가동 Jongno-gu  - 2* - 39 €
Andong Kara Motel - 54, Jungang-ro, Andong, Gyeongsangbuk-do 36701  - 2* - 30 €
Gyeongju - Hostel Dahyun - 12, Wonhwa-ro 340beon-gil   - 2* - 32 €
Busan  - Angel Hotel – 46-7, Jungang-daero 692 Beon-gil, Busanjin-gu - 3* - 39 €
Jeju - Hotel Samhaein - 108 Daryeon-ro - Jeju city  -  3* - 58 € con breakfest
Jeonju - Guesthouse Jeonju 24 - 56, Hyeonmu 3-gil - 2* - 42 € con breakfest

Devo dire che in tutte queste sistemazioni mi sono trovato molto bene e con pressappoco parità di servizi, quindi salvo la maggiore o minore simpatia verso i gestori, mi sento di consigliarle tutte caldamente, ma allo stesso tempo, vista appunto questa uniformità, dato che salvo in un paio di casi per il consiglio di amici, per il resto sono andato assolutamente a caso, mi sentirei di azzardare che anche altre analoghe sistemazioni saranno dello stesso livello qualitativo. Scegliete quindi secondo me guardando soprattutto al posizionamento sulla mappa, che ne definisce la maggiore o minore comodità a seconda dei vostri itinerari.  

Angel Hotel Busan



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